Il riso nero, una varietà che i cinesi chiamavano 'riso proibito' perchè nell’antica Cina i nobili lo riservavano solo alla loro tavola, è ricco di antiossidanti, addirittura in proporzioni maggiori dei mirtilli. E' quanto ha scoperto una ricerca presentata oggi al convegno nazionale della Società di Chimica americana da Zhimin Xu dell’università della Louisiana. «Un cucchiaio di riso nero – spiega l’esperto – contiene più antociani e altri antiossidanti contenuti in un cucchiaio di mirtilli e con il vantaggio di avere meno zuccheri, più fibre e vitamina E». Gli scienziati hanno anche mostrato che i pigmenti estratti nel pericarpo, ovvero nel guscio, del riso nero possono produrre molti colori, dal rosa al nero e potrebbero essere una valida e più salutare alternativa ai coloranti usati dall’industria alimentare. Il riso nero, di cui fa parte per esempio il riso Venere, è più raro del bianco ed è usato in Asia soprattutto per decorare il cibo come il sushi. I ricercatori hanno analizzato chimicamente campioni di riso nero coltivati nel Sud degli Stati Uniti e hanno scoperto sia antiossidanti lipido-solubili sia antiossidanti, come gli antociani, idrosolubili.
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Alessandro
02 Settembre @ 18.38
sapete dove lo posso trovare? grazie
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