Spettacoli
Tugan Sokhiev e la Filarmonica Toscanini all'Auditorium Paganini
08 Aprile 2009 - 11:55
Ultimo concerto parmigiano per "Nuove Atmosfere", la stagione sinfonica della Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, venerdì 10 aprile alle 20.30 all’Auditorium Paganini di Parma. La stagione chiuderà infatti a Milano con l’attesissimo concerto che ospiterà il grande compositore e direttore cinese Tan Dun e la chitarrista americana Sharon Isbin.
A dirigere il concerto sarà Tugan Sokhiev, direttore ospite principale e consulente artistico dell’Orchestre National du Capitole de Toulouse che è al suo esordio sul podio della Filarmonica Toscanini. Sokiev dirigerà per la prima volta Le Sacre du Printemps con un'orchestra non russa e fuori dalla Russia.
Il programma del concerto è completamente incentrato attorno all’Ottocento e Novecento russo. In apertura Aleksander Porfir’evic Borodin con le Danze Polovesiane da Il principe Igor, opera spesso considerata il suo lavoro più significativo ma che restò incompiuta fino alla sua morte. Il "Principe Igor" venne completato da Aleksandr Glazunov e da Nikolaj Rimskij-Korsakov e adattato per orchestra. Di quest’ultimo autore sarà invece eseguito Capriccio spagnolo per orchestra op. 3. A chiudere il concerto Igor Stravinskij con Le Sacre du Printemps, Quadri della Russia pagana, in due parti.
Per informazioni e per acquistare i pochi biglietti rimasti disponibili ci si può rivolgere alla biglietteria aperta giovedì dalle 13 alle 17, venerdì e sabato dalle 10 alle 13, in strada della Repubblica, 57. In alternativa è possibile acquistare i biglietti anche online all’indirizzo www.fondazionetoscanini.it. Info tel. 0521 391320, biglietteria@fondazionetoscanini.it,.
TUGAN SOKHIEV- Appena trentaduenne, si è guadagnato una forte reputazione come direttore ospite ed in seguito come direttore ospite principale e consulente artistico dell’Orchestra Nazionale del Capitole di Tolosa all’inizio della stagione 2005/2006. Già studente di Ilya Musin ed in seguito di Yuri Temirkanov, si è diplomato al Conservatorio di San Pietroburgo nel 2001 e nello steso anno ha debuttato alla Welsh National Opera dirigendo La bohème, cui sono seguite diverse altre produzioni, incluso un notevole Eugenio Onegin nella primavera 2004. Ha diretto numerosi titoli per il Teatro Marinskij, incluse numerose nuove produzioni ed è apparso al Festival di Aix-en-Provence, a Madrid, a Lussemburgo (L’amore delle tre melarance) e ad Houston (Boris Godunov). Durante le passate stagioni ha avuto grande successo con diverse orchestre, tra le quali l’Orchestre National de France, Orchestre Philharmonique di Radio France, Oslo Philharmonic, Royal Concertgebouw, Munich Philharmonic, Swedish Radio Symphony, Bournemouth Symphony, Orchestra of Bayersiche Staatsoper, Austrian Radio, DSO Berlino, Orchestra della Radio di Francoforte. Ha poi sviluppato un particolare rapporto con la Philharmonia di Londra, presso la quale ritorna ogni stagione.
Durante le sue due prime stagioni con l’Orchestra National du Capitole ha diretto concerti acclamati dalla critica a Tolosa, Vienna, Lubiana, Zagabria, San Sebastian e Parigi, dove ha vinto il titolo di “Rivelazione musicale dell’anno” assegnato dall’Unione Francese dei Critici Musicali per il suo concerto con Magdalena Kozena al Théâtre des Champs-Elysées. Ha realizzato la sua prima registrazione con l’Orchestra nell’estate 2006 (Quarta di Ciaikovski e Quadri di Mussorgskij) e la seconda alla fine del 2007.
Nella stagione 2007-2008 ha fatto il suo debutto con l’Orchestra Nazionale di Spagna, con la Filarmonica della Scala, con l’Orchestra Nazionale della RAI di Torino. E’ ritornato inoltre all’Orchestra della Radio Finlandese, alla DSO di Berlino, a Bournemouth, alla Philharmonia ed all’Orchestra Nazionale di Francia, oltre ai suoi impegni regolari con il Teatro Marinskiy ed all’Orchestra Nazionale del Capitole di Tolosa.
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