di Giulia Ciccone
Niente più sogni di abiti bianchi e bouquet, i tempi sono cambiati e la commedia rosa si adatta. Il punto
di arrivo è sempre l’amore, ma la strada da percorrere passa attraverso
il disincanto e i giochi sotto le lenzuola.
Tutto era cominciato con «Pretty Woman», quando l’innamoramento tra la prostituta e il pescecane della finanza aveva aperto la strada alle favole moderne; ora la nuova formula hollywoodiana prevede un provocante mix di divi sexy, scene hot e dialoghi smaliziati. A vestire i panni della coppia atipica troviamo l’idolo pop Justin Timberlake e la ballerina ucraina de «Il cigno nero» Mila Kunis che duettano tra camere da letto, uffici newyorkesi e flash mob.
Jamie e Dylan si incontrano per motivi di lavoro. Entrambi disillusi dalle passate relazioni amorose, decidono di diventare «friends with benefits», ovvero amici che vanno a letto insieme senza implicazioni sentimentali.
La sintonia tra i protagonisti è palpabile e il ritmo serrato delle battute tiene alta l’attenzione fino alla fine. Il tentativo è di decostruire i clichè romantici per fare un tuffo nella realtà, ma nella disillusione dei tempi moderni il poco realistico happy end resta ancora un mito da sdoganare.
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