Un passo avanti verso il raddoppio della ferrovia Pontremolese, che la Regione definisce "della massima importanza".
L’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini, al termine del vertice che si è svolto oggi al ministero delle Infrastrutture fra il viceministro Riccardo Nencini e i rappresentanti delle Regioni coinvolte, ha dichiarato: “Un incontro estremamente positivo, quello di oggi a Roma, che testimonia l’ottimo lavoro di squadra che stiamo portando avanti con il Governo e le altre Regioni interessate”.
Nel corso dell’incontro sono state determinate le tre priorità per la definizione dell’opera. In primo luogo Rfi si impegna a verificare il progetto esistente su costi e fattibilità, e a presentare in tempi rapidi uno studio trasportistico inerente la piattaforma socio-economica sulla quale la Pontremolese insiste. Viene inoltre previsto l'investimento sulla stazione ferroviaria di Parma per migliorare la dotazione tecnologica e, infine, si è stabilito di valutare al più presto l’ipotesi di lavoro per il potenziamento della linea ferroviaria tirrenica.
“La Regione Emilia-Romagna c’è – ha concluso l’assessore Donini – Il raddoppio della linea ferroviaria Pontremolese è un intervento in cui crediamo fermamente: è stata definita da noi un'opera di priorità 1, e quindi di massima importanza”.
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Vercingetorige
20 Aprile @ 18.19
FORSE SAREBBE POSSIBILE PROPORRE UNA STAZIONE , A PARMA , sulla linea ad Alta Velocità , all' incrocio con la Pontremolese ? Quale linea dovrebbe collegare Parma con Mantova e Verona ? Quella dei "cow boys" per Piadena o per Suzzara ?
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