Il futuro della didattica passa attraverso la rivoluzione tecnologica. Lo sanno bene all’Istituto tecnico economico Mainetti, dove da quest’anno è stata attivata un’aula 3.0 per gli studenti di prima, mentre per tutti all’ingresso è comparso un totem interattivo.
La preside Gabriella Tosi spiega le novità: «Nell’ingresso della scuola è stato installato un totem interattivo, collegato attraverso una rete wireless con il registro elettronico. In questo modo il totem è in grado di segnalare l’ingresso e l’uscita degli studenti e, grazie al monitor touch screen e al badge personale, gli studenti e le loro famiglie potranno ricevere tutte le informazioni che li riguardano. Inoltre le lezioni svolte potranno essere caricate sul registro elettronico dagli insegnanti e saranno facilmente fruibili da tutti gli studenti. Abbiamo fornito i ragazzi anche di un Diario 2.0 con un’App personalizzata su cui potranno non solo segnare i compiti, ma fare annotazioni, commenti e caricarli in un social del Mainetti». La novità più interessante riguarda però la prima classe che frequenta i corsi in un’aula 3.0.
«Gli studenti – spiega la Tosi - utilizzano il tablet al posto dei libri di testo. Grazie all’e-desk l’insegnate può proiettare contenuti sulla lavagna interattiva multimediale, collegarsi a internet e agli altri computer in aula, usare la webcam incorporata per registrare la lezione in classe e metterla a disposizione degli alunni assenti. Anche gli spazi di apprendimento sono cambiati e gli arredi consentono agli studenti di organizzarsi per i lavori di gruppo».
Per i ragazzi si tratta di una novità positiva e tutti sono d’accordo su un punto: «Alleggeriamo lo zaino ed è divertente». Tra gli studenti di prima c’è Alessandro G.: «Trovo l’utilizzo del tablet un’iniziativa molto interessante, - commenta - perché riusciamo a seguire bene la lezione e, grazie all’e-desk, l’insegnante controlla quel che facciamo». Per la sua compagna di classe, Veronica P., il tablet è utile: «Ci aiuta per gli approfondimenti – assicura Veronica - i libri digitali infatti sono ricchi di video, documenti ed effetti speciali». Anche Anastasia D. è entusiasta: «A scuola imparo molto di più e mi diverto»; come lei l’amica Matilde F.: «Partecipiamo di più alla lezione, siamo più attivi e impariamo meglio». Nicolò F. è felice dei nuovi spazi: «Gli insegnanti hanno avuto una bellissima idea, non solo per l’utilizzo del tablet, ma anche per i banchi nuovi a forma di trapezio e le sedie colorate». Marina B. parla a nome della classe: «Avere il tablet rende la nostra scuola unica e bellissima».
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