Sabato 9 alle ore 10,15 Parma ricorda i caduti del Cornocchio: invito alla cittadinanza!
Il 2 maggio del 1944 una bomba veniva sganciata su un rifugio scavato nella terra per difendersi dalla guerra: bambini, donne, uomini tutti inermi ……tutti morti!
Questa tragedia, tutta parmigiana, ha percorso la vita di una città per decenni, una città un po’ distratta e assente tanto da non essersi posta il problema di divulgare, come di dovere, questa tragedia alle generazioni che si sono succedute dal 1944. Ma c’è ancora tempo di informare i nostri giovani già partendo da sabato, coinvolgendoli al Cornocchio.
Una occasione per incontrare l’unico superstite vivente del bombardamento il sig. Dino Sozzi oltre ad un rappresentante del Comune di Parma ed il rappresentante delle Vittime Civili dei bombardamenti sig. Vittorio Barbieri.
Una occasione per incontrarci tutti dal Monumento per riflettere e ricordare ciò che non dovrebbe mai accadere ma che, purtroppo, accade anche ai nostri giorni: con il canto di Mary Ann, Irene Santi, Le Piccole Pesti, il Coro multietnico Istituto Bodoni diretto dalla prof. Lucia Consigli, l’attrice Anna Beatrice Gabbas ed Alberto Michelotti oltre al dicitore Gino Romanini e la presenza del Liceo Marconi e dell’Istituto Bodoni, con l’organizzazzione del “THEATRO del vicolo” e la regia di Egidio Tibaldi, per onorare al meglio i nostri caduti.
Un ricordo con la parola, la musica e il canto per ribadire: mai più!
Inviaci il tuo commento
Condividi le tue opinioni su Gazzetta di Parma