E' allarme per i gatti spariti

Chiara De Carli

SANT'ILARIO D'ENZA - L’allarme arriva dall’Enpa di Reggio Emilia e riguarda, ancora una volta, sparizioni di gatti «sospette». Tra Calerno e Montecchio, tanti gatti si sono «volatilizzati» nel nulla, ma se i felini domestici possono essere protetti chiudendo la porta di casa non si può fare altrettanto per i gatti che vivono nelle colonie. Una storia che sembra la fotocopia di quelle già viste nel parmense diversi mesi fa, con gatti usciti di casa anche solo pochi minuti e mai più ritrovati o persone viste attorno alle colonie feline da cui sparivano poi gli esemplari più giovani.

E oggi come allora, nei racconti di chi ha fatto partire le segnalazioni «compare» nuovamente un furgone, bianco e secondo alcuni con i loghi dell’Enpa. «Ieri alla mia colonia hanno visto un furgone bianco con i portelloni dietro aperti e le gabbie – scrive su Facebook una delle persone che si occupano di sfamare e curare un gruppo di gatti di Calerno -. Io non so chi fossero ma per fortuna un signore li ha fatti andare via, anche se involontariamente, perché si era fermato a guardare».

Altri avvistamenti sono avvenuti anche a Sant’Ilario e a qualcuno che ha chiesto informazioni a chi era sul furgone sembra sia stato risposto che erano volontari di Enpa, ma l’associazione reggiana ha smentito pubblicamente. «In seguito ad alcuni post pubblicati nei giorni scorsi riguardanti un furgone bianco con scritta Enpa che gira a Sant’Ilario e zone vicine, ci teniamo a precisare che siamo stati avvisati dell’episodio ma non siamo ovviamente noi che giriamo con questo furgone, non abbiamo idea di chi possa essere e stiamo cercando di scoprire qualcosa in più. chiediamo a chiunque lo veda di prendere la targa e comunicarla alle nostre guardie zoofile e alle forze dell’ordine».

Intanto anche a Parma la pagina facebook «Gatti Persi» continua ad accogliere nuovi casi di mici mai tornati dal «giretto». E se qualcuno potrebbe essere ragionevolmente finito in bocca a qualche altro animale, chissà che altri non siano finiti nelle mani di malintenzionati.