Cassazione: Dell'Utri è pericoloso. La Santanchè a Parma: "E' sereno e combattivo"

Con «chiara e puntuale coerenza argomentativa», nel «rispetto della logica» e del «contenuto delle prove» ad avviso della Cassazione, la sentenza di appello-bis di condanna Dell’Utri dimostra la sua «coscienza e volontà» di fornire «quale concorrente esterno, un rilevante e decisivo contributo causale alla realizzazione, almeno parziale, del disegno criminoso» di Cosa Nostra palermitana «nella piena consapevolezza dei suoi metodi e dei suoi fini, assicurandole un costante canale di arricchimento». 

DANIELA SANTANCHE' IN VIA BURLA: "SERENO E COMBATTIVO". La parlamentare di Forza Italia Daniela Santanchè ha fatto visita a Dell'Utri nel carcere di via Burla. «Ho trovato Dell’Utri sereno e intellettualmente combattivo, una persona che sta cercando di reagire. La situazione del carcere è abbastanza positiva: c'è ancora il problema dei libri, che lui chiede con insistenza, ma ho parlato anche con il direttore e credo che nei prossimi giorni si possa risolvere», ha detto la Santanchè all’uscita, questa mattina. «Ogni giorno - ha sottolineato - qui ci dovrebbe essere un parlamentare, un senatore, non solo di Forza Italia. Le visite gli fanno piacere».
«Abbiamo parlato anche di politica, ma non di Berlusconi - ha aggiunto Santanchè -. Ieri in Consiglio dei ministri si è avviato il dibattito sulla riforma della giustizia e abbiamo parlato del concorso esterno. Ci dimentichiamo l’appello che Falcone fece ai legislatori dicendo che bisognava mettere mano al concorso esterno, e secondo me bisogna capire come uscirne. E’ una pistola fumante in mano a chi in certi casi la può usare anche molto, molto male».