Romanini, matricola alla Camera: «Il mio impegno per il territorio»
Debutto da matricola della vita politica romana superato senza intralci. Con tanta emozione, ma senza problemi. Ora è onorevole a tutti gli effetti, Giuseppe Romanini, terzo parlamentare parmigiano in carica con Barbara Maestri, deputata, e Giorgio Pagliari, senatore.
Alle 11 di mercoledì mattina si è presentato a Montecitorio e alle 13 e 30 in Aula c'è stata la proclamazione. A breve giro, la prima votazione, senza perdere tempo in chiacchiere. Certo non sono mancati i saluti, gli incontri, a partire dal capogruppo del Pd alla Camera Roberto Speranza, e l'abbraccio caloroso con l'ex segretario dem Pier Luigi Bersani. Ma subito dopo, tutti al lavoro
L'ex sindaco di Collecchio, assessore provinciale in carica («ancora per poco - precisa -. Le due cariche non sono incompatibili, ma presto mi dimetterò. Bernazzoli affiderà le deleghe a uno degli assessori in carica» precisa), primo dei non eletti alle scorse Politiche nel nostro collegio, occupa oggi a pieno titolo lo scranno lasciato vuoto da Cécile Kyenge, l'ex ministra eletta al Parlamento Europeo.
(...) Fresco fresco di nomina, Romanini ha anche iniziato a pensare alla Commissione di cui dovrà fare parte. Lo aveva detto fin dall'inizio: «Vorrei occuparmi di quello su cui ho concentrato le mie energie in questi anni di esperienza amministrativa». Insomma, il neo deputato si sente forte su alcuni argomenti come cultura e scuola. ............. Articolo completo sulla Gazzetta di Parma