Reportage di viaggio: Tibet
I fedeli continuano senza sosta il loro girotondo di preghiera attorno ai luoghi sacri e devono farlo per 108 volte se vogliono guadagnarsi la vita eterna. “On mani padme hum” è il mantra che ripetono in continuazione gettandosi a terra migliaia di volte e per migliaia di volte rialzandosi, sempre con maggior fatica, sempre più puri nell’anima. E’ così che condurranno il loro pellegrinaggio affrontando il duro cammino ai piedi delle vette ghiacciate dell’Himalaya, fino a raggiungere il Chomolonga o Everest, come lo chiamiamo noi, la bella fata scesa sulla terra ma assai restia a mostrare il proprio volto. I fedeli guardano la vetta che, a 8.848 mt., segna il punto in cui la terra finisce e inizia il cielo, chiedendo alla fata bianca pace e serenità. Questo popolo, che è il più mite del mondo, dopo l’invasione cinese del 50’, ha subito ogni tipo di umiliazioni, genocidi e repressioni arrivando ad essere una minoranza nel loro stesso paese. TASHI DELEK, una pace meritata per il popolo tibetano! ?
Tv Parma, domenica 2 agosto, ore 22,20?