Raid dei ladri in piscina

Ennesimo furto ai danni della piscina termale coperta di viale Porro. Nella notte fra venerdì e sabato i soliti ignoti si sono introdotti nella struttura dopo avere forzato una porta di ingresso laterale. Una volta dentro, hanno preso di mira la biglietteria e i distributori di bevande ed alimenti sia della piscina che della annessa palestra Salsogym. Magro il bottino, poche centinaia di euro in tutto, ma ingenti i danni. Infatti i ladri hanno sfondato, probabilmente con un oggetto contundente o un piede di porco, il vetro della porta della biglietteria della piscina.

All'interno hanno messo tutto sottosopra rovistando nei cassetti e portando via il fondo cassa e un computer. Poi si sono diretti alle macchinette delle bevande, forse il vero obbiettivo dei ladri: dopo averle scassinate hanno portato via tutto l’incasso, difficile da quantificare ma probabilmente nell’ordine di alcune decine di euro.

Grande è stata la rabbia e l’amarezza dei gestori che ancora una volta si sono ritrovati a fare la conta dei danni. Il furto è stato denunciato ai carabinieri. La struttura è dotata di impianto di videorveglianza e le immagini verranno fornite ai carabinieri per le indagini.

Come detto non è la prima volta che la piscina termale viene «visitata» dai ladri e anche precedentemente erano state prese di mira in particolare i distributori di bevande. La piscina si trova nel parco degli alberghi Porro e Valentini, ma da quando sono stati chiusi, la zona di notte rimane al buio.

Solo pochi giorni fa nella vicina via Pascoli, sempre notte tempo, i ladri si erano introdotti in una palazzina adibita ad uffici attraverso il portone. Una volta dentro avevano forzato la porta di un primo ufficio (al momento vuoto), poi erano passati ad un altro, uno studio di liberi professionisti, ma la porta blindata aveva retto ai tentativi di effrazione. Infine un terzo ufficio, quella alla Cattolica assicurazioni, ma fortunatamente anche in questo caso erano stati «fermati» dalla porta blindata. A.S.