Residenti divisi dalla «guerra» dei rifiuti
Luca Molinari
Esasperati da topi e rifiuti. Gli abitanti di stradello delle Violette, a dispetto del nome della via, si trovano a dover combattere quotidianamente contro un crescente degrado. Proprio di fronte agli ingressi delle loro abitazioni infatti, i residenti di un vicino condominio di via Sidoli, posizionano sacchi e bidoni per la raccolta differenziata.
Una situazione che provoca disagi e problemi, tanto che domenica notte qualcuno ha bruciato tutti i sacchetti di plastica presenti nello stradello. «Non si può andare avanti in questo modo – dichiara Maria Foglia – lo stradello è stato trasformato in una vera e propria discarica. Gli abitanti del condominio vicino, pur avendo gli spazi interni per ospitare i bidoni, hanno deciso di posizionarli lungo lo stradello trasformando quest’area in una zona degradata».
Gli abitanti lamentano anche il mancato rispetto degli orari nel posizionare bidoni e sacchetti per la raccolta differenziata. «I bidoni sono in strada tutti i giorni della settimana – attaccano – Nessuno rispetta minimamente le regole previste per la raccolta. Senza contare che assieme alla plastica vengono lasciati rifiuti di ogni tipo, che andrebbero invece portati in discarica».
I residenti dello stradello hanno già denunciato il problema ad Iren, alle guardie ambientali e agli uffici comunali, senza ottenere risultati.
«Abbiamo anche parlato con l’amministratore del condominio – sottolineano gli abitanti – ma senza ottenere nulla. Bisogna fare qualcosa al più presto, non si può ridurre così una strada pubblica».
Nella zona, soprattutto la sera, ci sono anche problemi di ordine pubblico. «Girano persone ubriache che fanno i loro bisogni in ogni angolo – denunciano altri residenti – A volte inoltre si assiste a delle risse violente, soprattutto tra stranieri. Servirebbero più controlli delle forze dell’ordine e un maggiore rispetto verso chi abita in questa bella zona della città».