Miss Italia, manca l'accordo

Ancora una fumata nera sul fronte delle trattative per riportare a Salsomaggiore il concorso di Miss Italia.

A seguito dell’incontro avvenuto ieri in municipio, infatti, al quale hanno partecipato i rappresentanti del Comune, quelli di Miren, degli albergatori e dell’azienda termale, non si è arrivati alla firma ufficiale del contratto per riportare nella città termale la kermesse della bellezza per eccellenza dopo sette anni di assenza. I tempi per la firma a questo punto slittano ancora di una settimana.

L’esito positivo dell’incontro di ieri appariva quasi scontato, dopo le trattative avvenute nelle scorse settimane ed alla luce del preaccordo raggiunto con i gestori del Grand Hotel Salsomaggiore, invece è arrivato un nulla di fatto. Nessuno nella giornata di ieri ha voluto rilasciare dichiarazioni ufficiali ma secondo indiscrezioni il nodo della questione risiederebbe nel numero di gratuità richieste dall’organizzazione agli albergatori che, secondo questi ultimi, sarebbero in numero elevato.

Comunque un accordo si dovrebbe trovare, le posizioni non sono troppo distanti, anzi, gli albergatori, mostrando unità di intenti e dicendosi molto interessati al ritorno della kermesse nazionale della bellezza per eccellenza nella città termale, hanno affermato come il ritorno del concorso nella sua sede naturale, Salsomaggiore, possa costituire senz’altro un’opportunità per tutta la città, così come favorevoli si sono dichiarati anche gli operatori commerciali che hanno sottolineato come il concorso sia legato indissolubilmente a Salsomaggiore avendo perso appeal nelle altre città dove si è svolto negli ultimi anni. In città intanto c’è fermento di fronte alla notizia del ritorno della manifestazione e soprattutto del fatto che le miss, nel nuovo format, torneranno ad essere “in mezzo alla gente”. I costi ammonterebbero a circa 100 mila euro, dei quali 70 mila a carico della Regione e 30 mila del Comune, le prefinali e le finali fissate dal 24 agosto al 9 settembre con la serata conclusiva che verrà trasmessa da piazza Berzieri su La7 dell’editore Urbano Cairo. M.L.