Impresa Pizzarotti, maxi commessa a Long Island

Patrizia Ginepri

Si amplia l'attività dell’Impresa Pizzarotti negli Stati Uniti. Il gruppo parmigiano si è aggiudicato un contratto di circa 200 milioni di euro per la realizzazione di nuovi edifici residenziali lungo la costa di Long Island - in corrispondenza del Hempstead Harbor in Glen Clove - nell’ambito di un intervento di recupero paesaggistico e ambientale.

Long Island Il complesso immobiliare sorgerà su circa 27 ettari di parco pubblico articolati lungo 2 km di costa che ospiteranno più di 2.000 appartamenti a basso consumo, con certificazione Leed Silver, edifici commerciali, ristoranti, club, circa 4.800 parcheggi e una marina composta da 240 posti barca.

Il collegamento con Manhattan sarà garantito da un Ferry a servizio dell’intera comunità che in 35 minuti permetterà di raggiungere il cuore di New York. Residenti e visitatori potranno fruire di 2 chilometri di parco fluviale, 10 chilometri di percorsi pedonali con collegamento al limitrofo Pratt Park, percorsi ciclabili, parchi giochi, porticcioli per Kayak e paddleboard, ristoranti e caffè con spazi interni.

Il committente RXR Realty rappresenta una delle più importanti piattaforme immobiliari di sviluppo e gestione storiche di New York e zone limitrofe, con un patrimonio immobiliare del valore di circa 28 miliardi di dollari e di circa 6.000 appartamenti in fase di realizzazione nelle zone più prestigiose attorno alla grande mela.

Questo nuovo contratto fa seguito ad un altro importante accordo del valore di 106 milioni siglato nel novembre scorso, sempre con la RXR Realty di New York per la realizzazione di un complesso residenziale a North Shore in Long Island. «Negli ultimi cinque anni il settore immobiliare ha assunto un'importanza notevole per noi - spiega Michele Pizzarotti, vicepresidente del gruppo -. Ci siamo focalizzati su Montecarlo e da un paio di anni su New York».

Montecarlo E a proposito di Montecarlo, la Pizzarotti ha svolto il duplice ruolo di promotore e costruttore di un’importante operazione residenziale nel Principato di Monaco, denominata «La Petite Afrique».

Il progetto - da poco ultimato - sorge nella piazza del Casinò con vista sui giardini e sul mare. L’ideatore di questa iniziativa è l’architetto Brasiliano Isay Weinfeld, vincitore nel 2012 del concorso che ha coinvolto 10 architetti internazionali. Gli appartamenti hanno un’ampiezza di circa 750 metri quadrati, di cui uno di 450 mentre il triplex di circa 2000 metri quadrati. Il livello delle finiture, la posizione, la vista, i grandi spazi a disposizione, ne fanno una referenza assoluta in termini di qualità. I prezzi si collocano all’apice dei valori mondiali con acquirenti provenienti da vari continenti e con ricavi totali che superano i 500 milioni di euro.

Nel 2016 il fatturato realizzato all'estero dal gruppo Pizzarotti è raddoppiato rispetto al 2015, raggiungendo quota 500 milioni.