Rocco Siffredi: «Le donne vanno rispettate»
Pietro Razzini
E’ uno dei pochi casi in cui non serve il cognome per identificarlo. Quando si dice «Rocco», difficilmente si pensa a qualcun altro. La popolarità di Mr. Siffredi è stata confermata anche venerdì sera al Dadaumpa: delirio puro. La discoteca di via Emilio Lepido è stata letteralmente invasa da fans, ragazzi e ragazze, che hanno trasformato il locale in una sorta di stadio al coperto: urla, applausi, cori e striscioni per un pornoattore che ha superato i confini del suo mondo professionale, trasformandosi in un fenomeno mediatico (social network compresi). Lui si dona senza limiti al pubblico. Un pubblico vario per età (dalle ragazze più giovani alle signore maritate, tutte “agghindate a festa”) e per sesso (maschi o femmine non cambia: la rocco-mania non conosce limiti). Due ore di scatti fotografici all’interno del «Dada» che, per una volta, mette la musica in secondo piano: tutti in fila per avere uno scatto con la star della serata. Poco importa se la pista è meno piena del solito: un abbraccio o una stretta di mano con Rocco vale la lunga attesa.
Al suo arrivo, la guest star è stata accolta sul palco centrale del locale. E’ da lì che, con un linguaggio capace di attirare l’attenzione dei giovani, manda messaggi che colpiscono i presenti: «Nel mio lavoro ho fatto tanto sesso, con costanti controlli medici. Se fate l’amore, proteggetevi. Sempre». Dal pubblico arriva anche una domanda dura, reale, sull'onda dal recente dolore per l’omicidio di Arianna Rivara. Lui non si tira indietro: «Le donne non vanno mai toccate. Mai - ripete, con ancora più vigore - Bisogna rispettarle. Dare loro solo uno schiaffo, fuori dall’atto sessuale, è da vigliacchi».
Sta dalla parte delle donne, sempre. E quando, scherzando, gli si sussurra che le ragazze parmigiane, sotto un certo punto di vista, fanno spesso le difficili, Rocco risponde: «Do sempre la colpa ai maschi. Se le donne sono un po’ “legnose”, significa che gli uomini non fanno abbastanza per scioglierle». Gli piace la nostra città, pur frequentandola meno di quanto vorrebbe: «Nel 2013 ho registrato una puntata del programma “Ci pensa Rocco”. Sono tornato, qualche anno dopo, per un evento legato ad Amica Chips. Ogni volta è un piacere girare per le vie del centro: è una realtà elegante. Inoltre ho un carissimo amico cresciuto qui: è Flavio Kampah, un artista che vive tra Parma, Roma e Los Angeles. Quando ci troviamo, diventa il mio personalissimo cicerone tra i monumenti della città».
Sul campo, ha sempre un certo fiuto: la sua ultima scoperta, Malena, da delegata all’assemblea nazionale del Pd nel 2013 ad attrice hard, «ora sarà una dei Vip naufraghi all’Isola dei Famosi». L’ha dimostrato il boom di richieste per la sua Academy con corsi a Budapest per entrare «in contatto diretto con il mondo del porno». L’ha dimostrato il boato del Dadaumpa allo scandire di cinque semplici lettere: Rocco.