Sempre più auto a Parma circolano senza revisione

Chiara Pozzati

Sono in costante e massiccio aumento le auto che circolano per la città senza aver superato la revisione. Ma si registra una lieve crescita anche tra i conducenti pizzicati sulla strada senza aver conseguito la patente, o con il documento fasullo o ritoccato. Nota positiva invece sulle assicurazioni: cala il numero dei furbetti senza polizza.

I dati di Stradale e Municipale (ai quelli della polizia, che arrivano fino al 31 marzo, abbiamo sommato gli altri della Municipale aggiornati al 14 aprile) sono impressionanti soprattutto sotto il profilo delle mancate revisioni. In questi primi mesi sono già 504 le sanzioni piovute per l’assenza di revisione, parliamo di 126 al mese. Ben 174 quelle per la mancanza di assicurazione, cioè 43 al mese. Come non bastasse sono già 38 le persone - 9 al mese - finite nei guai perché colte al volante senza aver conseguito la patente, o con un documento falso. Ma allarghiamo il campo per farci un’idea.

Nel 2016 sono stati 1610 i verbali staccati da poliziotti e vigili per auto senza revisione, almeno quattro auto al giorno. E dato ancor più inquietante: oltre 400 in più rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda le patenti fantasma (mai conseguite o taroccate) parliamo di 148 verbali con denunce annesse solo nel 2016. Contro i 145 del 2015. Sul capitolo polizze mancanti, sono 879 le multe complessive dell’anno scorso (due veicoli al giorno) mentre erano state 1074 nel 2015.

Insomma nella giungla metropolitana si può incrociare tanti, troppi pericoli. Ecco perché le forze dell’ordine non sottovalutano questi fenomeni e sono impegnate in controlli costanti. Ma perché questa raffica di proprietari che non fanno più la revisione? La crisi economica è la principale indiziata. Del resto se per la motorizzazione le spese sono fisse, che si tratti di una macchina o di un motorino, la «parcella» può lievitare se i mezzi hanno bisogno di riparazioni per superare l’esame della revisione. E così troppo di frequente si rinuncia o si rimanda sperando nella buona sorte. Ovvero nell’assenza di controlli. Senza rendersi conto che viaggiare senza aver passato la revisione significa essere potenziali pericoli per sé e per gli altri.

Non meno preoccupante è il fenomeno delle patenti latitanti o false, in quest’ultimo caso la gran parte dei conducenti pizzicati sono extracomunitari. «Il nostro obiettivo è da sempre la sicurezza per chi viaggia sulle strade e in autostrada. Ecco perché rinnoviamo l’appello a circolare a bordo di veicoli in regola e dunque sicuri – chiosa il numero uno della Polstrada Eugenio Amorosa -. Oltre ai servizi di routine, siamo impegnati in numerosi progetti a tuttotondo e portiamo avanti campagne informative dedicate soprattutto ai conducenti del domani».

Sono note infatti le trasferte di poliziotti nelle scuole cittadine. Dalle elementari alle superiori «proprio per giocare d’anticipo e diffondere la cultura della sicurezza su strada». Lezioni che riguardano anche queste tematiche. Insomma tanta strada è stata fatta, tanta ancora rimane da fare. Certo è che la multa per chi circola senza revisione è di 169 euro più la sospensione del veicolo dalla circolazione fino al giorno stabilito per la revisione.