L'Uomo vitruviano è sulla parete: domani la super-mostra su Leonardo al Louvre
Tutto è pronto per l’apertura al pubblico, fra 48 ore, della mostra-evento del Louvre per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci.
L’ultimo tassello - L’Uomo vitruviano, prima bloccato da un tribunale amministrativo in Italia, poi concesso come previsto dagli accordi fra i due governi - è al suo posto, come hanno potuto constatare oggi i giornalisti ammessi in anteprima alla mostra.
Le 162 opere di Leonardo e di artisti della sua epoca sono disposte lungo il percorso espositivo, ad eccezione della Gioconda, che resta nella sua «Salle des Etats», da poco ristrutturata dopo 2 mesi di lavori.
Nessuna sorpresa per l’atteso e controverso "Salvator Mundi": il dipinto più caro e più misterioso del mondo non farà parte della mostra su Leonardo, secondo quanto hanno confermato all’ANSA i curatori dell’esposizione. Nessuno conosce la sua ubicazione, gli Emirati Arabi assicurano di essere "proprietari" dell’opera che, a settembre dell’anno scorso, avrebbe dovuto essere esposta al Louvre Abu Dhabi, partner del museo parigino. Ma il museo arabo annunciò, a sorpresa, il rinvio dell’esposizione. Da quando fu acquistato nel 2017 a un’asta da Christies, nessuno l’ha mai più visto. E, salvo colpi di scena, non sarà neppure alla retrospettiva su Leonardo da Vinci.