La moglie conferma: lo scrittore Paul Auster ha un cancro

Paul Auster ha il cancro. Lo ha annunciato su Instagram la moglie Siri Hustvedt, spiegando che è per questo che negli ultimi tempi i suoi profili social sono rimasti muti.

«Sono stata lontana da Instagram per un po'. Il motivo è che a mio marito è stato diagnosticato un cancro a dicembre, dopo che era stato malato per diversi mesi», ha scritto la scrittrice e saggista in un lungo post in cui rivela che Auster è in cura allo Sloan Kettering di New York, uno dei più importanti centri negli Usa per la lotta ai tumori. «Sono entrata in una terra che si chiama Cancerland, che molti di voi hanno conosciuto», ha aggiunto la moglie del celebre autore, sposata con lui dal 1982. «Alcune persone sopravvivono e altre muoiono. Tutti lo sanno, eppure vivere quella verità da vicino cambia la realtà quotidiana. L’intimità con un’altra persona non è solo un’esperienza parallela, due linee che si muovono nella stessa direzione, ma non si intersecano. E’ molto più simile a un diagramma di Venn dinamico: le parti sovrapposte di due cerchi si muovono e cambiano nel tempo. Un «io» e un «tu» in movimento che è anche «noi».

Paul Auster, autore tra i tanti libri della "Trilogia di New York", ha 76 anni: la malattia lo ha colpito mentre ancora metabolizzava il lutto per la morte per overdose del figlio Daniel subito dopo quella della nipotina Ruby. 44 anni e un passato di battaglie contro la tossicodipendenza da quando era ragazzo, Daniel era stato trovato senza vita in una stazione della metropolitana di Brooklyn tre giorni dopo esser stato rilasciato su cauzione dopo l’arresto il giorno di Pasqua per la morte della figlia di dieci mesi. Il figlio dello scrittore era accusato di omicidio colposo perché nel corpo della bambina era state trovate ingenti quantità di stupefacenti.

Non erano stati i primi problemi con la giustizia per Daniel Auster che da teenager era stato coinvolto, ma mai incriminato, in un clamoroso caso di omicidio che aveva visto l’impresario di night Michael Alig e il complice Robert 'Freezè Riggs uccidere a martellate in testa lo spacciatore Andrew Melendez per poi gettare il cadavere nell’Hudson.

Auster è uno dei più popolari scrittori americani contemporanei. Nel suo ultimo libro, a metà tra saggio e memoir, "Bloodbath Nation", uscito in gennaio, racconta di un agghiacciante omicidio che la sua famiglia ha tenuto nascosto per mezzo secolo - la nonna aveva ucciso il marito che l’aveva lasciata alla presenza dei figli piccoli - e spiega perché risolvere la relazione letale degli Stati Uniti con le armi da fuoco richiederà un profondo e difficile esame di coscienza.