Tradizione
Le infiorate nella Bassa- le foto
Tempo di Infiorate nella Bassa. In questi giorni d’inizio giugno, con l’occasione della festa del Corpus Domini, nel giro di una manciata di chilometri, nella Bassa, si possono ammirare diverse Infiorate. Del tutto spettacolare quella allestita nella chiesa parrocchiale di Vidalenzo, realizzata e voluta ancora una volta dai monaci benedettini Custodi del Divino Amore insieme ai parrocchiani di Vidalenzo. Nella sua quarta edizione, il tappeto artistico si è trasformato in un viaggio attraverso i momenti più significativi della Chiesa, celebrando il tema annuale con una dedizione che trascende l'arte. La chiamata di Pietro, un momento di svolta nella storia cristiana, è raffigurata con una maestria che invita alla riflessione. I fiori e i semi si intrecciano per formare l'immagine di un uomo che abbandona la sua rete per seguire una chiamata più grande, un gesto di fede pura che ancora oggi risuona nei cuori dei fedeli. Proseguendo nel percorso, il tappeto rivela la scena dell'Ultima Cena, dove Gesù spezza il pane, prefigurando il sacrificio imminente. Ogni dettaglio è curato con reverenza, ogni fiore è una preghiera, e il pane spezzato diventa un simbolo universale di comunione e condivisione. Al centro di questo capolavoro, troneggia San Cristoforo martire, a cui è dedicata la chiesa parrocchiale, il gigante buono che, secondo la leggenda, portò Gesù in spalla attraverso un fiume impetuoso. La sua figura è un promemoria della forza e del coraggio necessari per portare la luce del Cristo nel mondo, un messaggio che i parrocchiani di Vidalenzo hanno voluto esaltare con ogni fiore del loro tappeto. Infine, il tappeto si conclude con un'immagine potente: il mondo sostenuto dalla croce, simbolo della Chiesa universale. È un promemoria che, nonostante le sfide e le tribolazioni, la fede ha il potere di unire e sostenere le comunità attraverso i tempi.