Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
il ristorante
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Tipologia
Indirizzo
Telefono
Chiusura
Mangerete i salumi con le mani e sarete accolti da camerieri gentili, affabili e sorridenti. Alla buona, ma con spiegazioni puntuali e il piacere di accontentare le richieste degli ospiti cui verranno serviti piatti abbondanti -e se non li finirete, vi prepareranno volentieri un pacchetto da portare a casa. Questa è l’atmosfera della «Vecchia baracca» che poi non è, come ci si potrebbe aspettare dal nome,un locale tanto malmesso, perché se la casa è certamente vecchiotta è stata poi risistemata a ristorante negli ambienti interni, mentre l’intonaco esterno è in parte scrostato con cura per lasciar vedere i mattoni -e i tavoli all’aperto sono sotto un bel portico in legno. Tutt’intorno la vegetazione della golena del Po: alberi, cespugli, siepi, il prato curato da un tecnologico e silenzioso robot che va avanti e indietro e non disturba un fagiano che si aggira in lontananza. Comodi tavoli dalle gambe tornite, tovaglietta di carta paglia, tovaglioli di carta (coperto 2 euro), bicchiere e candida scodella per il vino: un piccolo elenco di possibili scelte, tutte adeguate ai piatti, è stampato insieme al breve menu esposto all’ingresso e sulla vetrinetta del frigorifero sotto il portico.
La cucina, i piatti
Menu, raccontato a voce, che resta sostanzialmente invariato nel tempo con qualche aggiunta stagionale: la cucina è di quelle ricca di sughi abbondanti, sapori decisi per tre primi e tre secondi. Nell’attesa dell’antipasto di salumi, ecco una ciotolina di salsa di verdure da spalmare sulle fette della bianca micca di pane comune e una buona giardiniera; il vino profuma di mosto, macchia la scodella candida, frizza allegramente. Tra i salumi, tutti affastellati su un tagliere rotondo, meritano la citazione la pancetta dolce, di molta finezza e la coppa ben stagionata, dai bei colori, dal sapore pieno e vigoroso. E’ troppo stagionato lo strolghino, diresti quasi un cacciatorino, discreto il salame e il fiocchetto, la culatta senza particolari pregi e difetti, corretto il culatello di 27 mesi. I salumi, fatti da artigiani locali, sono poi affinati con molta attenzione dal patron nelle cantine del locale. Ai primi i pisarei hanno un denso e profumato condimento di pasta di salame; i tortelli d’erbetta sono in forma di caramella con buon ripieno, ma le giunture arrotolate sono dure; le tagliatelle all’uovo hanno pasta liscia e il condimento di striscioline di culatello che scaldandosi diventa inevitabilmente sapido. L’anatra arrosto è un piatto bandiera per le cucine della Bassa e qui la propongono ben cotta con carne morbida e succosa; i guancialini di maiale sono in umido, tirati col vino rosso; le costine di maiale al balsamico si staccano dall’osso, si sciolgono in bocca. Nessun contorno è previsto per una precisa scelta della cucina.
Per finire
Si chiude il pranzo con una serie di torte secche anche servite a tocchetti per accontentare i golosi: sbrisolona, torta di ricotta e cioccolato, crostata con confettura di ciliegie o di limone o di Nutella. Salumi, formaggi, salse, sottoli, torte e liquori casalinghi sono venduti al dettaglio. I prezzi: coperto 2 euro, antipasti 14, primi 11, secondi 11, dolci 4. menu esposto, ingresso, bagni, parcheggio comodi.
Non mancate
Anatra arrosto
© Riproduzione riservata
ALTRI RISTORANTI
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Tipologia
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Cucina
Cantina
Qualità / Prezzo
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata