cina chiama parma, XXI puntata
"Quel ristorante italiano che di italiano non ha niente...ma la nostra cucina è un'altra cosa"
Ieri a pranzo alcuni amici di qui mi hanno portato in un posto, a loro avviso, "fantastico". In un centro commerciale, a un piano alto, mi sono ritrovato davanti al ristorante italiano "Saizeriya". Avete capito bene, si chiama proprio così! Appena ho visto l'insegna, io che sono comunque turco, ho sentito il cuore fermarsi. E quando un mio amico di Hong Kong ha detto che si trattava di una catena di ristoranti italiani fondata da giapponesi, e che tutte le filiali in Cina erano ottime, sono quasi svenuto temendo il peggio. Che alla fine è stato servito.
In foto vedete la "pizza" che ho gustato: base di pasta sfoglia millefoglie, minima decorazione di quadretti bianchicci di formaggio e pezzetti di maiale magro congelato, verdure probabilmente metro zero dal giardinetto del centro commerciale. E al centro, ahimè, quella che credevo fosse burrata era in realtà un uovo sodo molliccio, che si è subito, ovviamente, ritto, e mi ha portato, per la prima volta nella mia vita, a mangiare la pizza col cucchiaio.
Lo so, i miei tre anni e mezzo in Italia mi hanno sicuramente viziato. E ne vado fiero.
Qui in Cina resta tutto splendido, compreso il cibo locale, di cui vi racconterò presto. La cucina italiana è, però, davvero un'altra cosa.