A Shanghai "Charging Bull" due volte più grande, 6 tonnellate contro le 3 dell'originale

Venire in Cina senza fare una tappa a Shanghai? Impensabile! Dopo la capitale, Pechino, quella è la città più importante del Paese: il suo cuore economico, la seconda capitale! Naturalmente sono arrivato alla stazione con grande entusiasmo e aspettative alle stelle. Avevo con me una lista enorme di cose da fare. E con la massima fiducia sia nella mia lista e nei miei compagni di viaggio l'ho visitata anche per voi.

Ma prima di condividervi il mio itinerario nelle prossime puntate, devo anticiparvi una confessione: Shanghai non era affatto come me l’aspettavo. Mi ha sorpreso in modi che non immaginate. E cercherò di mostrarvi questa gigantesca città portuale, simbolo di progresso e futuro, da un’angolazione del tutto inaspettata.

Nell'attesa vi lascio in compagnia della copia - due volte più grande, 6 tonnellate contro le 3 dell'originale - donata nel 2010 a Shanghai della celebre statua del "Charging Bull", realizzata dello scultore italo-americano Arturo Di Modica a New York nel 1989. A pensarci bene… esiste un posto nel mondo, dall’Estremo Occidente all’Estremo Oriente, dove non ci sia almeno un minimo tocco italiano? Ne dubito.

LEGGI LE PRECEDENTI PUNTATE NELLA SEZIONE "CINA CHIAMA ITALIA"