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Ponte sul Po di Casalmaggiore: a breve gli ultimi due sondaggi, poi un mese di tempo per il progetto da consegnare ad Anas

“Mancano due sondaggi, quello in alveo e quello su un isolotto, ossia nei punti più difficili da raggiungere. Poi, una volta terminati questi lavori, servirà un mese di tempo per concludere la progettazione in carico alla Provincia di Parma e consegnare il tutto all’Anas che procederà con la progettazione esecutiva del nuovo ponte sul Po tra Colorno e Casalmaggiore”. 
Il presidente della Provincia di Parma Alessandro Fadda ha fatto il punto intervenendo durante il Consiglio comunale di Casalmaggiore per aggiornare in merito all’iter del nuovo ponte. Con lui, il sindaco di Colorno Christian Stocchi e il consigliere provinciale Franco Torreggiani. Erano presenti anche i tecnici del servizio viabilità della Provincia di Parma Gianpaolo Monteverdi e Giovanni Catellani, affiancati dal professore Antonio Montepara dell’Università di Parma e dal geologo Fabrizio Giorgini. Tra il pubblico i rappresentanti del Comitato TrenoPonteTangenziale e numerosi cittadini.

“Dal primo giorno di mandato – ha sottolineato Fadda – mi sono impegnato per fornire il maggior numero di informazioni possibile alla cittadinanza. Tutti lavoriamo per evitare che vi sia un blocco dei collegamenti tra le due sponde come avvenne tra il 2017 ed il 2019: fu una situazione catastrofica che non vogliamo si ripeta”.

I sondaggi, profondi anche 60 metri – hanno spiegato i tecnici - sono stati rallentati da condizioni meteo avverse con intense piogge ed ondate di piena e dalla necessità di rispettare le normative naturalistiche sulla nidificazione degli uccelli che hanno pregiudicato la possibilità di intervenire in alveo in alcuni periodi.