Coca Cola si compra le acque Lurisia per 88 milioni
Coca-Cola HBC Italia, parte del gruppo Coca-Cola HBC, ha sottoscritto un accordo preliminare per l'acquisizione di Lurisia, azienda di acque minerali e bibite attualmente controllata congiuntamente dal fondo d’investimento privato IdeA Taste of Italy, gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR, dalla famiglia Invernizzi e da Eataly Distribuzione.
Il prezzo della vendita
Il valore dell’azienda è stato concordato in 88 milioni di euro, soggetto ad aggiustamento prezzo come da prassi di mercato. Il completamento dell’acquisizione è soggetto ad alcune condizioni ed è atteso per la fine del 2019.
Slow Food chiude la partnership
Il brand Lurisia offre acque minerali e frizzati provenienti da fonti a 1.400 metri sul livello del mare sul Monte Pigna, in imballaggi in Pet e vetro. L’azienda è stata peraltro pioniera nell’offrire acque in bottiglie di vetro a forma di campana. A disegnarle lo studio di architettura e design Sottsass Associati. Il marchio è noto poi per bevande ispirate da autentiche ricette italiane come il Chinotto, la Gazzosa, l'Aranciata (anche nella versione rossa e amara), fino alla Limonata e alla Tonica. E ora non sarà più partner per i grandi eventi di Slow Food: «Con l’edizione 2019 di Cheese (al via nel fine settimana, ndr) - fa sapere subito l’associazione fondata da Carlin Petrini - si conclude la collaborazione, che non verrà rinnovata».