Fiumicino "invasa" da sonetti di poeti, coperte le svastiche
Fiumicino si è svegliata questa mattina «invasa» da sonetti di illustri poeti. Mani ignoti, la scorsa notte, hanno affisso infatti decine di manifestini bianchi, su muri, alberi e pali di varie strade e sulla passerella pedonale sul Tevere, che riportano sonetti di Giacomo Leopardi, William Shakespeare, Sandro Penna e Giuseppe Ungaretti. Molti dei manifestini hanno coperto precedenti scritte con simboli di Forza nuova e svastiche.
Foto d'archivio