economia

Cantieri, ambiente e riforme i temi più «caldi»: i commenti alla 77ª Assemblea dell'Upi

Pierluigi Dallapina Luca Molinari Gian Luca Zurlini Anna Pinazzi

Ecco i commenti alla relazione della presidente Annalisa Sassi raccolti ieri fra i presenti alla 77ª assemblea dell'Unione parmense degli industriali.

Guido Barilla
Presidente del Gruppo Barilla
«Ho molto apprezzato l’assemblea dell’Unione industriali. Una giornata che fa onore a Annalisa Sassi, che lascia dopo quattro anni molto complessi, durante i quali l’Upi ha svolto un’attività estremamente importante, anche per la complessità del momento a causa della pandemia. Onore a Annalisa e un calorosissimo benvenuto a Gabriele Buia che, grazie all’esperienza confindustriale fatta in questi anni, porterà senz’altro grande energia. Dovrà affrontare alcune situazioni di straordinaria rilevanza: dai rapporti con la nuova amministrazione a una serie di investimenti e operazioni di carattere economico e sociale in un momento di grande difficoltà del Paese; in frangenti come questi, la nostra città deve svolgere un ruolo importante».
«Gli interventi di Giorgetti e Bonomi hanno confermato la preoccupazione per il periodo che l’Italia sta attraversando: un Paese più attento alle questioni politiche e alla gestione dell’impasse degli ultimi mesi di legislatura che ai temi economici e dello sviluppo. In momenti di difficoltà come questo, il ruolo di Confindustria è particolarmente importante, perché le ragioni dell’impresa devono entrare nelle agende politiche. L’industria è la spina dorsale che tiene in piedi l’economia del Paese. L’intervento di Carlo Bonomi mi è piaciuto molto: ho trovato il nostro presidente estremamente franco, diretto e deciso».

Paolo Andrei
Rettore dell'Università
«È stato un dialogo davvero interessante, ma soprattutto molto importante, sia l’ intervento del presidente Sassi, sia gli interventi del ministro Giorgetti e del presidente Bonomi». Fondamentale, secondo Andrei è stata «la messa a fuoco di diversi temi importanti per il nostro Paese, che toccano diversi ambiti d’intervento. Credo che, ora più che mai, ci sia bisogno di fare squadra tutti insieme per riuscire a incidere positivamente in un periodo così difficile: bisogna davvero che ognuno faccia la sua parte e che lavori con costanza, serietà e tanto impegno».

Michele Pizzarotti
Presidente comitato Infrastrutture Ance e vice presidente della Pizzarotti
«Intanto esprimo apprezzamento per l’impegno di Annalisa Sassi che si è spesa con una visione nuova e stimolante a vantaggio dell’unione. Avendo lavorato in Ance fianco a fianco con Gabriele Buia sono altrettanto certo che porterà impegno, dedizione e grinta nel suo nuovo ruolo. Nel merito, ho trovato stimolante il punto di vista del ministro Giorgetti, il cui pragmatismo, unito allo studio approfondito delle problematiche economiche del paese, confermano le ragioni del premier Draghi nella scelta di averlo in squadra a capo di un ministero strategico, scevro da rigidità ideologiche. Guardiamo con ottimismo al futuro della nostra città perché gli indicatori di crescita e occupazione sono sempre eccellenti e non scontati in uno scenario macro economico e del paese Italia che genera non poche preoccupazioni, soprattutto qualora mancasse continuità nell’operato del Premier Draghi che sarà difficilmente sostituibile».

Giovanni Baroni
Presidente nazionale della piccola industria e vicepresidente di Confindustria
«Credo che oggi Annalisa Sassi abbia fatto una relazione carica di emozione perché ha veramente espresso il senso di grande responsabilità e di servizio che ha fatto in questi quattro anni. Quattro anni non semplici, che hanno mostrato grandi criticità. Affrontati con grande impegno. Ha combattuto la battaglia dell’alta velocità, dell’aeroporto. Tutte battaglie che vanno verso l’esterno, ma che anche hanno portato a motivare certe condizioni interne che sono state sicuramente impegnative. È chiaro che il passaggio di testimone è un momento altrettanto complesso; quindi, anche Gabriele Buia dovrà a sua volta continuare il percorso iniziato, ma dovrà anche trovare nuovi elementi e nuove chiavi di lettura in un momento altrettanto complesso come quello che stiamo vivendo ora».

Marco Occhi
Vice presidente dell'Upi
«Sul piano locale, il quadriennio appena trascorso è stato molto impegnativo; abbiamo lavorato in modo significativo sui temi esposti dalla presidente nella sua relazione, consapevoli che le infrastrutture sono alla base dello sviluppo del territorio per i prossimi decenni. Sul piano nazionale ho apprezzato l'intervento del ministro Giorgetti e del presidente Bonomi, soprattutto quandi è stato sottolineato che l'impresa deve essere cosiderata una priorità nazionale».

Roberto Catelli
Vice presidente dell'Upi
«I temi più importanti sono tutti stati espressi egregiamente sia da Annalisa Sassi che da Carlo Bonomi. Ora bisogna che tutto il mondo politico si impegni a portare avanti le riforme di cui l'Italia ha bisogno se vogliamo uscire da questa situazione complicata».

Lauro Riani
Vice presidente dell'Upi
«Si è trattato di una assemblea generale molto interessante, a partire dalla relazione della presidente Sassi, che ha toccato tutte le questioni più significative. Ho apprezzato anche gli interventi del ministro Giorgetti e del presidente Bonomi che hanno sottolineato la necessità di promuovere una politica di rilancio industriale ed economico del Paese».

Leonardo Figna
Presidente Gruppo giovani dell'industria
«Importante l’intervento del presidente Sassi che ha sottolineato l’importanza del tema delle infrastrutture, tema che è stato analizzato e portato avanti dalla nostra associazione nell’ultimo quadriennio con grande fermezza nonostante gli assalti che sono stati fatti per questa campagna elettorale nei confronti dell’aeroporto». L’aeroporto «è un’infrastruttura assolutamente strategica per la nostra città, che deve essere assolutamente potenziata ed essere messa in condizione di esprimersi al meglio». Inoltre, «la situazione economica ci deve far riflettere su un problema che ha comportato della coalizzazione di certe zone e quindi cercare, come ha sottolineato anche il Ministro Giorgetti, di incentivare quelle conoscenze che sono strumenti necessari per riportare le produzioni indispensabili nel nostro Paese e in Europa».

Antonio Garufi
Prefetto di Parma
«Il momento è veramente complicato e delicato. Viviamo l’ennesima fase di incertezza e la presidentessa Sassi ha indicato delle linee ben precise. Io aggiungo che con l’approssimarsi del 2 giugno dobbiamo attaccarci ancora di più ai valori della Repubblica, ai valori della democrazia e fare squadra. Perché solo questo è lo strumento che ci consente, come c’è già successo in passato, di affrontare non dico con totale serenità, ma almeno con forte impegno da parte di tutti, le avversità che si presenteranno, temo, in autunno».

Federico Pizzarotti
Sindaco di Parma
«In questi anni abbiamo collaborato molto con la presidente Sassi sui temi strategici, che resteranno sul tavolo sia della nuova amministrazione comunale che del prossimo presidente dell'Unione parmense degli industriali.
Della relazione del presidente di Confindustria Carlo Bonomi ho apprezzato molto il richiamo ad una politica che vada al di là della campagna elettorale, per dare al nostro Paese la crescita di cui ha realmente bisogno».

Laura Cavandoli
parlamentare e consigliera comunale
«Mi complimento innanzitutto con Annalisa Sassi per aver guidato bene l'Upi in un quadriennio non certo facile. Ha messo grande impegno a favore delle infrastrutture e della formazione dei lavoratori di cui c'è assoluta necessità e per la quale abbiamo dato anche una mano come parlamentari. Importante lo sguardo al futuro che è emerso dalla relazione. Parma ha menti imprenditoriali superiori anche se è stata spesso bistrattata da una parte della politica e auguro buon lavoro a Gabriele Buia che guiderà nei prossimi anni gli imprenditori di Parma».

Maurizio Campari
parlamentare
«Bellissima assemblea, che ha fornito spunti interessanti, a partire da quello dell'intervento della presidente uscente Annalisa Sassi che ha messo il focus sulle esigenze infrastrutturali del territorio. Significativi anche i passaggi del ministro Giorgetti sul reddito di cittadinanza e sulla necessità di una “exit strategy” dal doping dei bonus edilizi. Bonomi ha sottolineato poi la necessità di investire da parte del Governo non più in assitenzialismo, ma in forme di sostegni agli investimenti. E' stata un'assemblea basata su praticità e concretezza e quindi molto positiva».

Barbara Lori
Assessore regionale
«E' stata un'assemblea importante con interventi e contributi all'insegna di grande responsabilità e equilibrio e a favore della crescita del nostro territorio. Si è parlato di futuro e di formazione e di infrastrutture con toni concreti e proponendo anche soluzioni ai problemi, come ad esempio quello del lavoro. Come Regione sappiamo di avere grandi sfide sul territorio di Parma che possiamo affrontare assieme alle associazioni».


Fabio Rainieri
Vicepresidente del consiglio regionale
«Assemblea positiva per quanto emerso e sono soddisfatto che la presidente uscente vada ad assumere un ruolo regionale importante. Sono usciti i temi che noi come Lega abbiamo sempre sostenuto: le infrastrutture sono un fattore importante che negli anni sono state dimenticate dai vari Governi e amministrazioni che si sono succedute. Sono stati richiesti anche alcuni impegni che mi auguro vengano supportati dal futuro sindaco e anche il ministro Giorgetti ha fatto dichiarazioni importanti. Quanto a Parma, ha un settore imprenditoriale solido e importante e credo possano essere di supporto per la ripartenza di una città che oggi ha un motore utilizzato al minimo delle sue potenzialità e che va sicuramente meglio oliato».

Matteo Daffadà
Consigliere regionale
«Ho seguito con grande interesse l’assemblea di Upi. È stata un’occasione concreta di confronto sul futuro di Parma che tutti amiamo e di cui vediamo le grandi potenzialità di città di respiro europeo. Penso in particolare al tema del potenziamento delle infrastrutture che ci trova pienamente concordi. Ringrazio in particolare Upi, oltre che per il suo ruolo fondamentale di motore di sviluppo economico e creazione di opportunità di lavoro, per la sensibilità dimostrata in occasione dell’emergenza pandemica, l’attenzione alle fragilità sociali e l’impegno nell’allestimento dell’hub vaccinale. Condivido il messaggio della presidente Sassi che ha sottolineato il valore imprescindibile della democrazia per il futuro delle nostre comunità e la necessità di difendere, tutti insieme, la libertà».

Emiliano Occhi
Consigliere regionale
«Mi riconosco nelle parole del ministro Giorgetti sul problema energetico per le aziende, con la necessità di differenziazione di fonti e approvvigionamento che è mancata negli ultimi anni. Molto condivisibile anche la sferzata del presidente Bonomi sulla necessità di riuscire a cambiare passo il più rapidamente possibile. Il costo dell'energia è un fattore vitale per lo sviluppo del Paese e bene è stato fatto a sottolineare che vanno superati gli steccati ideologici che hanno portato l'Italia, seconda manifattura europea, a non essere competitiva su questo fronte».

Alessandro Chiesi
Presidente Parma, io ci sto!
«Ringrazio la presidente Sassi per il lavoro svolto nel suo quadriennio. Tante cose sono state fatte, alcune sono da completare. Dato che i tempi sono cambiati, è il momento di fermarsi un attimo per capire le priorità del territorio. Esistono molte opportunità e se ci concentriamo, saremo in grado di portarle a casa».

Aldo Rodolfi
Presidente Rodolfi Mansueto
«Concordo in pieno sui temi toccati dalla presidente Sassi nella sua relazione. Molto apprezzato il richiamo al tema idrico, sia per quanto riguarda la diga di Vetto che altri nuovi bacini, perché la nostra filiera è legata al territorio e se manca l'acqua non possiamo lavorare. Per quanto riguarda gli aspetti nazionali toccati dal presidente Bonomi, bene la critica alla politica dei bonus e degli incentivi. Ciò di cui ha bisogno il Paese è il taglio del cuneo fiscale, soprattutto in vista della crescita dell'inflazione».


Mons. Enrico Solmi
Vescovo di Parma
«Non sono certo un economista, però questa visione che ha delineato Sassi ha colto perfettamente il momento di crisi che stiamo vivendo. Siamo in un momento che mette in difficoltà certamente gli industriali, ma con loro anche la società e le persone più fragili».
«I diversi problemi sono stati riportati ai sistemi internazionali, i quali devono essere garantiti su valori certi, che permettano la dignità delle persone e anche lo scambio delle varie materie prime. Quindi siamo davanti a un problema non solo economico, ma di scelta di civiltà e di valori essenziali: direi che qui si gioca anche una parte sostanziale del futuro di tante generazioni».

Andrea Zanlari
Presidente della Camera di commercio
«Condivido appieno le posizioni emerse dall'assemblea sulle necessità del Paese e in particolare le due relazioni della presidente uscente Annalisa Sassi che stimo come persona, e del presidente nazionale Carlo Bonomi. Non è più tempo di scontri, ma di presa di coscienza del Paese. E per quanto riguarda le infrastrutture di Parma sono una sofferenza storica della nostra città e che vanno risolte, ma che per ora restano sul tappeto».

Gino Gandolfi
Presidente di Fiere di Parma
«La relazione della presidente Sassi è stata come sempre lucida e obiettiva, ha fotografato al meglio la cornice nazionale e internazionale in cui stiamo operando e ha offerto ottimi spunti per il successore Buia che saprà interpretare ottimamente il ruolo di presidente dell'Upi».

Giovanni Borri
Presidente di Gazzetta di Parma
«Rivolgo un sentito ringraziamento alla presidente Sassi per il lavoro svolto in questi anni alla presidenza dell'Upi; la sua relazione ha centrato tutti i temi più importanti per lo sviluppo del nostro territorio. Sono molto felice della nomina di Gabriele Buia e sono certo che saprà ricoprire al meglio questo incarico».

Franco Magnani
Presidente di Fondazione Cariparma
«Ringrazio Annalisa Sassi per quanto ha fatto in questi anni; ci conosciamo da tempo e si è sempre dimostrata una figura di grande competenza e disponibilità. Rivolgo i miei auguri anche al nuovo presidente Buia, sono certo che saprà porta avanti il lavoro fino a qui svolto da chi lo ha preceduto».

Guido Dalla Rosa Prati
Presidente Sogeap
«La presidente Sassi ha dato una bella sferzata a favore dell'aeroporto, che è l'infrastruttura più importante che abbiamo sul territorio. Sarebbe un grave errore perderla. Lo scalo è un fulcro per lo sviluppo della città e di tutto il territorio per i prossimi 20 e 30 anni. Le istituzioni devono cogliere il segnale definitivo arrivato dall'assemblea degli industriali».


Enzo Malanca
Presidente Alma
«Chiara, lucida e purtroppo anche molto realistica, la relazione della presidente Sassi è stata coraggiosa. Ha espresso concetti di estrema importanza per il futuro del territorio in modo limpido».