REGGIO EMILIA

Silk-Faw: firmato il contratto di solidarietà per i dipendenti della joint venture di auto elettriche

Il rogito del terreno non è stato perfezionato e i lavoratori hanno denunciato il mancato pagamento di 4 mesi

(ANSA) - E’ stato stipulato stamattina un contratto di solidarietà per i dipendenti di Silk Sports Car (ex Silk-Faw) tra la Fiom Cgil di Reggio Emilia e l’azienda sino-americana delle auto elettriche di lusso. A darne notizia è lo stesso sindacato con una nota stampa. «L'accordo riguarda tutti i dipendenti (una sessantina, ndr) dell’azienda, in gran parte figure professionali elevate che hanno deciso di restare all’interno del progetto» della joint venture che aveva annunciato un anno e mezzo fa di approdare a Gavassa di Reggio Emilia con un maxi investimento e uno stabilimento produttivo. Il rogito per il terreno però non è mai stato perfezionato e i lavoratori nelle scorse settimane hanno denunciato la mancata retribuzione di quattro mensilità.

«Il contratto prevede una riduzione di orario media massima dell’80%, come previsto dalla normativa, per andare incontro alla riduzione di attività che l’azienda sta avendo in conseguenza delle note vicende finanziarie che la riguardano - continua la nota - L’azienda inoltre integrerà con una quota a proprio carico che coprirà buona parte della retribuzione dei lavoratori. Il sindacato, avendo considerato che alcune figure professionali si erano recentemente dimesse, ha proposto e condiviso con l’azienda il diritto alla riassunzione alle medesime condizioni».

Infine, aggiungono Simone Vecchi, segretario Provinciale Fiom Cgil e Viola Malandra, funzionaria Fiom Cgil, «da parte dei lavoratori c'è stata soddisfazione rispetto all’accordo ottenuto e tutti auspicano che si risolvano presto i problemi esistenti e il progetto possa riprendere al più presto». L’accordo prevede che tutte le ore lavorate, salvo eccezioni, potranno essere svolte in regime di smart working.