AETNA GROUP

Ocme investe nel benessere in azienda

La storia di Chiara: viene assunta a tempo indeterminato in gravidanza

Ocme, azienda storica di Parma tra i leader mondiali nel settore del packaging, da alcuni anni entrata a  far parte di Aetna Group ritiene il territorio una risorsa fondamentale da cui attingere e in cui investire per portare la qualità tecnologica, produttiva e professionale del made in Italy nel mondo. Il Gruppo mette a disposizione del personale corsi di formazione, strategie di upgrade e sinergie per conciliare il campo professionale con quello personale: non ultime le continue implementazioni di organico per portare le varie business unit di Aetna Group (tra cui appunto Ocme) ad un livello di competenza sempre più elevato.

Ne è una recente dimostrazione la storia di Chiara Borghini, entrata a far parte della famiglia Aetna Group a inizio del 2020, in piena pandemia, come sostituzione di maternità presso gli uffici After-sales. Un percorso di impegno e di forte motivazione, iniziato con un contratto a tempo determinato a cui lei ha affidato la sua tenacia, la sua passione e il suo impegno per un progetto personale e di team che è stato riconosciuto dall’azienda e dai suoi diretti responsabili con grande orgoglio. Le dinamiche degli ultimi due anni hanno visto la posizione di Chiara confermarsi ad ogni scadenza con nuovi termini di assunzione, fino a quando uno tra i più lieti eventi di una famiglia, l’arrivo di un figlio, è giunto nella vita di Chiara. E, conseguentemente, sui tavoli dirigenziali di Ocme. La risposta è stata un’assunzione a tempo indeterminato già programmata e non sindacabile in quanto determinata dal valore, dalla serietà e dalla professionalità dimostrata dalla collega negli anni trascorsi in azienda.

“Dopo due anni di lavoro in Ocme, posso affermare che, oltre ad essere una grande azienda internazionale, è per me  anche una grande famiglia – dice Chiara Borghini –. Ho avuto il piacere di relazionarmi con colleghi e responsabili molto disponibili all’insegnamento ed all’ascolto, e proprio a loro devo la buona riuscita delle mie mansioni. Il fatto  di essere stata assunta a tempo indeterminato in gravidanza è stato, per me, un enorme segno di riconoscimento del mio impegno e allo stesso tempo una forte motivazione verso l’azienda di cui, fiera, indosso la maglia”.