AGENZIA DI RATING
Moody's conferma il rating sull'Italia e alza l'outlook ma avverte: "Occorre ridurre il deficit"
Il ministro Giorgetti: "E' la conferma che operiamo per il bene dell'Italia"
L’agenzia Moody's conferma il rating dell’Italia 'Baa3' e alza l’outlook a "stabile" da "negativo". E’ quanto si legge in una nota.
«Le prospettive di breve termine dell’Italia sono sostenute dall’attuazione del Pnrr ma anche dai recenti miglioramenti del settore bancario. I rischi legati alle forniture energetiche sono diminuiti in parte per il clima buono dello scorso inverno, ma anche per le azioni del governo» per la diversificazione delle delle forniture e del rafforzamento dell’infrastruttura energetica», afferma Moody's sottolineando che la forza del settore bancario italiano è «migliorata significativamente. Un lento ma graduale consolidamento nel sistema bancario ha portato a una migliore efficienza operativa e a complessivi miglioramenti della redditività».
«I livelli di debito dell’Italia resteranno elevati - aggiunge l'agenzia di rating -. Ridurre il deficit nei prossimi anni sarà essenziale per la futura traiettoria del debito dato il differenziale fra le crescita nominale e i tassi di interesse tornerà negativo nel 2025, richiedendo all’Italia un surplus primario per stabilizzare il debito».
Il commento del ministro Giorgetti
«Accolgo con molta soddisfazione la pronuncia di questa sera . E’ una conferma che , seppure tra tate difficoltà stiamo operando bene per il futuro dell’Italia». Così il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti commenta la pronuncia di Moody's. «Quindi, alla luce del giudizio espresso da Moodys e delle altre agenzie di rating, ci auguriamo che le prudenti, responsabili e serie politiche di bilancio del governo, pur nelle legittime critiche di un sistema democratico, siano confermate anche dal Parlamento».