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Black Friday: nel lusso e nello sport non solo sconti ma fino al 30% del fatturato

Black Friday: nel lusso e nello sport non solo sconti ma fino al 30% del fatturato
Non più un semplice appuntamento di offerte, ma un banco di prova per la maturità strategica dei brand. Il Black Friday si conferma un crocevia in cui convergono branding, marginalità, customer experience e gestione dello stock. E secondo l’analisi di 24ORE Business School, digital business school del Gruppo Digit’Ed (Nextalia), a vincere sono le aziende capaci di affrontare il periodo con visione, dati e competenze manageriali evolute.
Per i brand di lusso, moda e sport, il Black Friday rappresenta ormai l’avvio delle cinque settimane più rilevanti dell’anno.

“In questo periodo può generarsi fino al 30% del fatturato annuale”, sottolinea Francesco Tombolini, senior luxury advisor e Direttore dei Master Lusso e Fashion di 24ORE Business School. “Non è un evento isolato, ma l’inizio del rush finale che porta fino a Natale”.
Nel lusso il tema non è più se partecipare, ma come farlo senza snaturare il brand. Accessi anticipati per i clienti più fedeli, capsule dedicate, promozioni riservate a Vip ed Eip diventano strumenti per rafforzare la relazione con la clientela, riattivare i clienti dormienti e ampliare i database proprietari. “Chi non partecipa rischia di sparire dal radar”, continua Tombolini. “Non è lo sconto a fare la differenza, ma l’armonia dell’offerta e la qualità dell’esperienza”.
Il settore fashion–luxury vive inoltre il Black Friday come un ponte verso il Natale: tra questo periodo e la gifting season si concentra fino al 50% delle vendite del bimestre finale, rendendo la pianificazione ancora più cruciale.
Anche il mondo dello sport conferma la natura strategica dell’evento. Alcuni brand sfruttano il Black Friday per attivare la fanbase; altri puntano su micro-collezioni, collaborazioni limitate e prodotti premium per rafforzare la propria identità. “Il merchandising non serve solo a vendere, ma a raccontare valori, visione e senso di appartenenza”, afferma Luca Danovaro, sport marketing consultant e Direttore del Master Post Laurea in Sport Business Management di 24ORE Business School e founder di Always On Boutique Agency. “Chi sa distinguersi senza svendersi vince. E nella gifting season chi emoziona con bundle, maglie speciali o gift box tematiche costruisce cultura di marca”.
In entrambi i comparti, il Black Friday diventa un vero esercizio di regia manageriale: richiede visione strategica, cultura di brand, competenze digitali, capacità di leggere i dati, gestione finanziaria e presidio normativo. In questo contesto – evidenzia 24ORE Business School – le aziende che vogliono competere devono investire in formazione avanzata, sviluppando figure in grado di pianificare periodi critici, gestire clienteling e membership, ottimizzare stock, marginalità e pricing, progettare esperienze omnicanale e garantire compliance e trasparenza nella comunicazione.
Il Black Friday dimos