Pizzarotti: "Intelligenza artificiale, servono corsi di formazione garantiti e retribuiti per i cittadini disoccupati"

“In tutta Europa, le aziende cercano nuove competenze e assumono lavoratori che sappiano utilizzare le tecnologie e l’intelligenza artificiale. Quella che stiamo vivendo è una vera e propria rivoluzione: è finita l’era del posto fisso e della carriera trascorsa sempre nello stesso posto. Lo dico soprattutto ai giovani: allo studio e alla preparazione occorre unire la flessibilità e la voglia di mettersi in gioco. Solo così potremo ridurre la disoccupazione e creare le condizioni affinché ogni contribuente si senta realizzato. In linea con quanto abbiamo sottoscritto nel programma assieme ad Azione e a Carlo Calenda, lavorerò al Parlamento europeo per implementare i corsi di formazione garantiti e retribuiti per tutti coloro che si trovano senza un impiego.

I giovani lavoratori li utilizzeranno per crescere e formarsi, mentre i professionisti più esperti potranno cimentarsi per aumentare le proprie competenze e aprirsi nuove strade. Entrare in sintonia con le nuove frontiere del lavoro è una sfida che non possiamo più rimandare, come conferma il report diffuso nelle ultime ore da Euronews: il 71% degli imprenditori preferisce assumere personale con competenze nell’intelligenza artificiale (anche se meno esperto), rispetto a chi non sa padroneggiare gli strumenti dell’AI.

Questa è una sfida che non possiamo sottovalutare, ne va del nostro futuro e di quello dei nostri figli”.

Queste le parole di Federico Pizzarotti, candidato alle elezioni europee nella circoscrizione Nord Est per la lista “Siamo Europei - Azione”, rilasciate durante l’intervista realizzata con RaiNews24 nella mattinata di lunedì 20 maggio 2024.