La polemica

Reggio, per la festa del Tricolore arriva Galeazzo Bignami. La protesta dell'Anpi e di Adelmo Cervi. Il sindaco: "Venga un ministro"

Bignami è finito nelle cronache per una vecchia foto con la svastica al braccio

Non sarà la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, l’ospite d’onore della Festa del Tricolore il prossimo 7 gennaio a Reggio Emilia. E’ quanto riporta la stampa locale reggiana secondo cui, declinato l'invito per impegni di Governo la premier ha designato, al suo posto, Galeazzo Bignami, viceministro delle infrastrutture. A rappresentare le istituzioni nella città emiliana, sarà così il parlamentare bolognese di Fratelli d’Italia e già consigliere regionale.

La protesta dell'Anpi

La presenza di Galeazzo Bignami alle celebrazioni del 225° anniversario del Tricolore «se confermata, prefigurerebbe uno sgarbo politico grave verso la storia della città, medaglia d’oro alla Resistenza, prevedendo la presenza di un rappresentante del governo che si è caratterizzato per essersi esibito con la svastica nazista al braccio sinistro. Il fatto non può essere derubricato ad una goliardata o a qualcosa di simile». Lo dice Ermete Flaccadori, presidente dell’Anpi di Reggio Emilia.

Adelmo Cervi: "Un insulto alla città e alla mia famiglia"

«E' un insulto alla città invitare un personaggio del genere, se non alla città è un insulto alla Resistenza, un insulto alla storia della mia famiglia, un insulto a chi ha combattuto per avere un po' di libertà e un po' di giustizia in questo Paese, anche se siamo ancora lontani dall’avere quella giustizia per la quale hanno dato la vita mio padre, i miei zii e tanti altri». Con queste parole Adelmo Cervi, scrittore e terzogenito di uno dei sette fratelli Cervi fucilati dai fascisti il 28 dicembre 1943, commenta così l'annunciato arrivo del viceministro alle Infrastrutture ed esponente di Fratelli d’Italia Galeazzo Bignami alla Festa del Tricolore di Reggio Emilia il 7 gennaio.

Il sindaco Vecchi: "Venga un ministro"

«Nelle ultime ore ho chiesto al Governo di poter creare le condizioni affinché la Festa del Tricolore venga celebrata all’altezza del suo significato, come sempre è stato. Ci auguriamo la presenza di un ministro del nuovo Governo in carica, altrimenti valuteremo come organizzare il 7 Gennaio». E’ la presa di posizione del sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi dopo che la premier Giorgia Meloni ha declinato l’invito per la festa della bandiera, delegando il viceministro alle infrastrutture, Galeazzo Bignami. «Non ho alcuna pregiudiziale nei confronti di Bignami - ha continuato Vecchi in diretta tv oggi pomeriggio a Teletricolore, emittente locale di Reggio Emilia - non è questione personale, ma di come collochiamo l’evento nel suo significato, valore, prestigio e autorevolezza. Non è una festa di paese, ma di uno dei simboli, assieme alla Costituzione, più alti per la storia dell’Italia. E ha sempre trovato una risposta al più alto livello dello Stato che ci aspettiamo anche quest’anno».
Su Bignami e la foto di anni fa in cui veniva ritratto vestito da nazista taglia corto: «Prendo le distanze in maniera siderale e come dice un vecchio proverbio: 'Ognuno è quello che fa nella vita'. E dico che la festa del Tricolore è un momento unitario e deve tenere lontano istinti divisivi».