AGGRESSIONE
Bologna: "Aggredito in strada da 4 o 5 giovani, nessuno mi ha aiutato. Cerco testimoni"
Il 53enne riferisce di avere diverse fratture
«Era il 22 dicembre e stavo tornando a casa, erano le 18, quando 4 o 5 giovani, sui vent'anni, mi hanno aggredito in via Castiglione, nel centro di Bologna. Uno di loro mi ha dato una spinta violenta, che mi fatto finire a terra provocandomi la frattura di tibia, perone e omero destro. Purtroppo nonostante la denuncia a un mese di distanza ancora non ho saputo nulla. Sto cercando testimoni, la strada era piena di gente, ma nessuno, a parte una ragazza, si è fatto avanti per darmi una mano». E’ quanto racconta, rivolgendosi all’ANSA, un 53enne, che in seguito all’aggressione ha ricevuto oltre sessanta giorni di prognosi, forse dovrà operarsi e si trova costretto a letto.
«Ero con un mio amico - continua il 53enne - e stavamo camminando quando abbiamo incrociato questo gruppetto di ragazzi che si trovavano davanti a noi. A fatica li abbiamo superati, passandogli in mezzo, ma dopo 15-20 metri ho sentito delle voci che dicevano "sei fortunato", "devi chiedere scusa" e poi sono stato accerchiato. All’improvviso qualcuno mi ha spinto e subito dopo sono scappati tutti via». Il 53enne è stato aiutato dall’amico a rialzarsi e con difficoltà è arrivato a casa, poi da lì è andato all’ospedale Rizzoli.
«Ho sentito il dolore che cresceva e una volta in ospedale mi hanno detto delle fratture. C'è il rischio che io possa rimanere invalido. L’ospedale ha anche chiamato la polizia, poi ho fatto denuncia personalmente, sebbene sapevo che sarebbe partita d’ufficio. Spero che questi ragazzi, non voglio dire "baby gang", vengano trovati perché sono pericolosi. E incredibile che non ci siano altri testimoni, spero si facciano avanti. La strada è anche piena di telecamere. In ogni modo è incredibile che nessuno abbia mosso un dito per aiutarmi».