Ue: "Muro anti-droni priorità a est ma proteggerà il continente"
BRUXELLES - La priorità immediata per la costruzione di un sistema di difesa anti-drone "riguarda il fianco orientale dell'Ue, ma la visione è più ampia" e resta quella di proteggere il continente intero. Lo ha ribadito la portavoce della Commissione europea, Paula Pinho, rilanciando le dichiarazioni di Ursula von der Leyen al vertice informale dei leader Ue a Copenaghen. "La prima priorità per la costruzione e il sistema anti-drone è il fianco orientale, perché è chiaro che questi sono i Paesi membri più esposti. Ma questo sistema anti-drone è concepito come uno scudo per il nostro intero continente, che includerebbe ad esempio anche il fianco sud. E' progettato per affrontare uno spettro più ampio", ha evidenziato. "Non si esclude un futuro sostegno anche ad altri partner che condividono la stessa visione strategica", ha aggiunto un altro portavoce dell'esecutivo Ue, interpellato sulla possibilità che il muro di droni venga poi esteso anche alla Moldavia.
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