"L'elisir" domenica al Magnani

Il Gruppo Promozione Musicale «Tullio Marchetti» festeggia, con una nuova produzione de «L’elisir d’amore» di Donizetti, i 40 anni di carriera del baritono Romano Franceschetto, protagonista di diversi titoli  al Magnani di Fidenza, come cantante e regista. Il capolavoro del compositore bergamasco, terzo titolo della Stagione Lirica 2021 realizzata con il Comune di Fidenza, andrà in scena domenica sera alle 20,30. Nel cast il giovane tenore Giovanni Maria Palmia (Nemorino), Scilla Cristiano (Adina), Marzio Giossi (Belcore) e Anna Capiluppi (Giannetta). Il ruolo di Dulcamara è stato affidato a Franceschetto come trentasei anni fa, ultima volta in cui andò in scena «L’elisir» al Magnani con Giossi e con Anna Maria Chiuri, oggi mezzosoprano di fama internazionale, che ancora cantava da soprano ed interpretava Adina. «Il mio Elisir è prima di tutto quello di Donizetti - puntualizza il regista Alessandro Brachetti - Quando l’opera è di questo livello non c’è bisogno di inventare nulla. E’ talmente perfetta che nelle note ci sono già tutti gli umori e le atmosfere. Tappeto rosso a Romano Franceschetto. Averlo nel cast, nel ruolo che Donizetti ha scritto per lui, perché sembra davvero pensato per lui, è un privilegio. Per me esistono quattro tipi di cantanti: quelli tecnicamente perfetti, quelli con la voce bellissima, gli animali da palcoscenico e le brave persone. Romano è tutti questi insieme». Marco Dallara guiderà l’Orchestra Filarmonica delle Terre Verdiane e il Coro dell’Opera di Parma preparato da Emiliano Esposito. Scene e costumi sono di Artemio Cabassi. Per informazioni 0524/517510.