Giulia Penza ospite in studio a Radio Parma con Andrea Gatti

La giovanissima Giulia Penza, tra i finalisti dell'edizione 2013 di The Voice of Italy nel team di Piero Pelù, sarà ospite di Andrea Gatti martedì 5 agosto, in diretta alle 10.00 su Radio Parma. Giulia Penza sta conquistando l'airplay con il singolo di debutto "Lascia che sia" e agli ascoltatori di Radio Parma racconterà la sua esperienza e il lavoro che sta svolgendo per arrivare al suo primo album.

Di seguito alcune note biografiche 
Viene da Novate MIlanese ed è nata nel 1995: studentessa di moda e design, Giulia Penza ha sviluppato la passione per il canto sin dall’infanzia, innamorata della vocalità di Giorgia, tanto che inizia a studiare e a cantare nei teatri milanesi dall’età di 10 anni, sul palco canzoni dialettali e brani della Walt Disney.
Ancora adolescente fa parte del coro “Ambrogino d’oro”, partecipa a vari musical (We Can Rock U, LOL, voglio fare il sognatore ecc.) e a vari concorsi musicali, oltre a studiare canto all’Accademia musicale di Brera e alla Scuola Civica Imparal’arte. Nel 2011 ha vinto l’edizione del prestigioso “Mincanto”, concorso patrocinato dalla Provincia di Milano, che le procura una buona fama e la introduce alle selezioni per la prima edizione del talent showtelevisivo “The Voice of Italy”.
Le supera e nel 2013 è tra i protagonisti della trasmissione proposta in prima serata da Rai 2, raggiungendo le finali nella squadra capitanata da Piero Pelù.
Notata dal team di produttori Teste di Ra.Pa., viene messa sotto contratto dall’etichetta Art Media Music, che la affida alle cure di Paolo Castelluccia, collaboratore di numerosi artisti pop (ultimo in ordine di tempo Angelo Branduardi), di importanti orchestre sinfoniche e di varie fondazioni liriche, il cui lavoro ha contribuito ad affinare ulteriormente l’espressività e la duttilità della bella voce di Giulia.
Dal lungo lavoro, insieme ai compositori Davide Cappellari e dello stesso Paolo Castelluccia e con l'autrice dei testi Jessica Cappellari, sono nati i due singoli “Lascia che sia” e “Scusa”.