La Fiera del tartufo nero dà spettacolo

Con la terza domenica della Fiera del Tartufo di Fragno, dopodomani si entra nel cuore della manifestazione con alcuni appuntamenti ormai pienamente affermati nella tradizione di questo evento. Nel pomeriggio si terrà, infatti, il momento forse più atteso dagli addetti ai lavori, ma anche quello che piace molto al pubblico perché mostra come avviene la ricerca e il ritrovamento dei tartufi. La tradizionale gara di cerca, Trofeo Coruzzi, si svolgerà come sempre nel Prato Canali, nella parte alta del paese, al temine di Borgo Manone. Qui verranno allestite apposite aree recintante dentro le quali saranno sotterrati 2 tartufi; vincerà il cane che nel minor tempo possibile li ritroverà entrambi. Sempre nel pomeriggio altro appuntamento classico sarà quello della gara delle torte organizzata dalla Pro Loco e dal Circolo Ricreativo Calestanese «Val Baganza». Chiunque potrà partecipare consegnando dalle 10 alle 14 in sala Avis (piazza Manzoni) la propria torta casalinga, accompagnata da una busta chiusa con dentro nome e recapiti. Dalle 14 alle 15,30 tutti potranno votare per la torta più bella, e appena dopo la giuria assaggerà e decreterà la migliore. Alla più bella e a alle 2 più buone andranno premi a base di salumi tipici e spongate, al termine della premiazione alle 16,45 circa, via libera all’assaggio delle torte. Oltre a questo, il programma sarà quello consueto: il mercatino del tartufo sotto i portici di piazza Manzoni (tutta la fiera è sempre dislocata nella sua sede provvisoria del quartiere giardino), i ristoranti e il tendone in Arena Ferrari che dal mezzogiorno proporranno i loro consueti menu a base di tartufo, i banchi delle associazioni locali che nell’area fiera prepareranno frittelle di mele, pattonini, focaccine al tartufo, spongate, caldarroste e vin brulè. Tra i banchi del mercato risuoneranno le note di due spettacoli di pianobar e nel borgo sarà sempre attiva la pesca di beneficienza; per i più piccoli: giochi gonfiabili di fianco alla chiesa e spazio bimbi gestito dalla cooperativa «Sei da me».