L’amore viaggia d’inverno sul pianoforte di Bizzarri

La seconda edizione della rassegna concertistica alla Sala del Trono della Reggia di Colorno prosegue sabato alle 18.30 con una proposta di valore di Franz Schubert: «Die Winterreise» (Viaggio d’inverno). Si tratta dei 24 lieder di Schubert su testo di Wilhelm Müller.
L’esecuzione è affidata a Lorenzo Bizzarri, che si accompagnerà al pianoforte in questo romantico viaggio musicale d’amore e di malinconia. Questo ciclo di lieder - composizioni per voce solista e pianoforte - fu composto dall’al - lora trentenne Franz Schubert nel 1827, un anno prima della morte. L’idea di narrare una storia attraverso un ciclo di canzoni era del tutto nuova, per questo si dice che Schubert abbia reinventato il Lied tedesco. «Winterreise» è come un’opera lirica dove la vicenda viene presentata da un unico soggetto lirico che interpreta l’innamorato condannato al fallimento dalla sua stessa ipersensibilità. L’attualità di «Winterreise» sta anche nel fatto che Schubert con questo ciclo affronta un nodo fondamentale della musica: perché amiamo ascoltare canzoni nelle quali si parla di perdita e di amori finiti? Perché ci dilettiamo a cantare parole terribilmente malinconiche sulle melodie di Mina e di Battisti, identificandoci con l’io di quelle canzoni? Forse perché siamo masochisti? Una risposta la troviamo in un capitolo del libro di Lawrence Kramer («Perché la musica classica? ») nel quale si analizza «Winterreise »: «Schubert drammatizza l’infinita capacità di resistenza di una psiche umana che, sebbene non veda limite alle proprie sofferenze, rifiuta di sprofondare nell’immobilità. Continua a vagabondare, e non solo: continua a trovare modi creativi per riflettere sulla propria condizione, per volgere la sofferenza in conoscenza». Informazioni: Biglietti solo concerto: 8 euro; biglietto concerto+ visita mostra: 10 euro. Tel. 0521 1641083