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Sabato 06 Settembre 2025


Il malato immaginario con Dix e Della Rosa

Mercoledì 28 gennaio all'Arena del Sole di Roccabianca

Il teatro Arena del Sole di Roccabianca ospita mercoledì 28 gennaio alle ore 21.15 il capolavoro di Molière “Il malato immaginario” nella nuova, divertente e intelligente messa in scena che vede protagonisti Giole Dix e Anna Della Rosa con la regia di Andrée Ruth Shammah. Partendo da “Il malato immaginario” che agli inizi degli anni ‘80 irruppe nel teatro italiano confermando Andrée Ruth Shammah come stimata regista (sua la regia anche de “Gli Innamorati” recentemente rappresentato con successo all’Arena del Sole di Roccabianca), oggi nei panni del malato confinato in una sorta di limbo odoroso di unguenti e medicinali la regista sceglie Gioele Dix - già in scena nel Molière di allora - attore in grado di interpretare con intelligenza e ironia, la paura e la solitudine del nostro tempo. Accanto a lui Anna Della Rosa, pluripremiata attrice formatasi con Luca Ronconi e Massimo Castri, ha lavorato tra gli altri con Peter Stein, Nanni Garella, Marco Bellocchio, è stata protagonista in “Trilogia della Villeggiatura” diretta da Toni Servillo e in “BlackBird” diretta da Lluis Pasqual, è la Ragazza Esangue ne “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino. In questo spettacolo Anna Della Rosa veste i panni di Tonina, capace di amare il padrone secondo i suoi umori e subirne le invettive: la quotidianità tra immaginazione e nevrosi. La regista Shammah propone un Malato immaginario “senza tempo e di tutti i tempi”, privo di convenzioni, in tensione continua, costruendo con la parola e la sua densità tragicomica, un doppio livello di angoscia esistenziale e gioco teatrale. Un omaggio al grande attore, ma anche una necessità della regista di riprendere oggi il “suo” Malato per rappresentare le fragilità dell’uomo, la consapevolezza del disagio, del bisogno di difendersi dal mondo esterno e di fuggire le responsabilità dell’esistenza, in una consonanza col presente, con l’irreversibile condizione della perdita di fiducia in se stessi e nei propri simili. L’impianto scenico resta quello di Gianmaurizio Fercioni, privo di tendaggi, di segnali di benessere borghese e di eleganze barocche. Una stanza di tulle nero, inscatolata in una cornice grigia e dominata dalla rossa poltrona del malato, è il luogo in cui si consuma il vizio maniacale di Argan. Accanto a Gioele Dix e Anna Della Rosa una compagnia d’eccezione, attori che in questi anni hanno collaborato con il Teatro Parenti e che sono oggi alta espressione di palcoscenico: Marco Balbi, Valentina Bartolo, Francesco Brandi, Piero Domenicaccio, Linda Gennari, Pietro Micci, Alessandro Quattro, Francesco Sferrazza Papa. I biglietti per lo spettacolo si possono prenotare al numero 339.5612798, ingresso 15 euro. Per informazioni www.teatrodiragazzola.it

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