Nazionale Amputati: quando il calcio è davvero passione

La Nazionale italiana calcio amputati in scena a Busseto nel prossimo week end. Sarà la protaginista della quinta edizione di «SportivaMente – La cultura fatta con i muscoli», rassegna a carattere culturale e sportivo organizzata con il patrocinio della Provincia e del Comune dalla Full Monty, popolare società calcistica del bussetano impegnata nei campionati amatoriali.
Sabato alle 16 sosterrà uno stage di allenamento al Cavagna; quindi domenica alle 10.30, sempre al Cavagna, giocherà un'amichevole di calcio integrato contro la Full Monty.
Quella della nazionale amputati è una bella realtà nata dalla voglia di un ragazzino, Francesco Messori di Correggio, allora tredicenne, di giocare a calcio nonostante sia privo della gamba destra dalla nascita.
Dopo modifiche ai regolamenti (sono le regole che devono essere cambiate a favore della vita e non il contrario), la ricerca di altri ragazzi sparsi per tutto il Paese uniti non solo dalla disabilità, ma soprattutto dalla grande passione per il calcio, e un crescendo di partite e tornei con altre nazionali europee, hanno fatto in modo che il sogno di Francesco si realizzasse.
Ospitare la nazionale amputati è per la Full Monty il miglior modo per raccontare lo sport attraverso i suoi valori educativi e culturali.
L'esperienza della nazionale amputati testimonia che le capacità e la volontà di ciascuna persona possono superare ogni barriera.