×
×
☰ MENU
☰ MENU

Parma -

Sabato 06 Settembre 2025


Giuseppe al cubo

Giuseppe al cubo
Dialoghi matrimoniali poco seri di e con Carlo Ferrari e Franca Tragni

"GIUSEPPE³ - Dialoghi matrimoniali poco seri", spettacolo di e con Carlo Ferrari e Franca Tragni, andrà in scena sabato 28 e domenica 29 gennaio alle 21. 

Lo spettacolo

Il punto fermo è il nome Giuseppe.
A cambiare è il cognome, così come i nomi delle mogli di Giuseppe.
La prima, Giuseppina, la seconda Anita, la terza Maria.
Lui è sempre Giuseppe. Giuseppe Verdi, Giuseppe Garibaldi e Giuseppe…il compagno di Maria.

È un’esplorazione iperbolica nella vita intima e matrimoniale di tre coppie famosissime.

L’esperimento è nato con Giuseppe Verdi e Giuseppina Strepponi che nella performance teatrale I Verdi, creata lo scorso anno, si era puntato un riflettore sulla coppia più influente (e chiacchierata) della scena culturale e musicale dell’800, sorpresa in momento privato, cercando di immaginare e svelare il lato più semplice e ordinario di una coppia straordinaria. Da Verdi a Garibaldi il passo è breve, ma c’è un altro Giuseppe che ha fatto la storia… Coppie che dialogano, parlando del più e del meno, ripercorrono i tempi passati, progettano il futuro, si confrontano sugli argomenti cruciali delle loro esistenze, ma anche su cose di poco conto, giocando e facendosi i dispetti.

“Parliamo di personaggi importanti della storia, coppie che hanno fatto parlare, che si sono fatte conoscere pubblicamente, che hanno vissuto e segnato i loro tempi. Noi, li abbiamo immaginati in un interno, forse la loro casa, in un salotto, forse il loro salotto, in uno spazio/tempo non definito quasi sospeso. Il poco mobilio è ricoperto, come quando le abitazioni si tengono chiuse per molto tempo e i teli bianchi contornano l’arredo e attendono il momento di ritornare alla luce.

Queste coppie sono sorprese nella loro intimità, fatta di quotidianità, di complicità, di tenerezza, di disaccordo, di normalità, spunti vividi per quel gioco teatrale ironico e fuori dagli schemi che ci piace far nascere dai nostri personaggi e dalle situazioni che proponiamo.

Abbiamo cercato le potenzialità comiche insite nell’intimità di coppia, sfruttando gli appigli che la notorietà offre e creando tormentoni frutto del lessico famigliare che ogni nucleo sa creare.

Forse qualcuno si riconoscerà, mentre spia questi grandi famosi dal buco della serratura.”

 

© Riproduzione riservata

ALTRI EVENTI