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Parma -

Sabato 06 Settembre 2025


Incontro sulla gestione sociale della salute mentale

Incontro sulla gestione sociale della salute mentale

Sabato 20 maggio, alle 16 al Centro studi movimenti, in via Saragat 33/a a Parma, si discuterà di salute mentale e di alcuni degli approcci che, dagli anni Settanta del Novecento, sono stati messi in pratica per affrontare il “disagio” psichico.
L’occasione deriva dalla presentazione dell’Archivio della dottoressa Antonietta Bernardoni, medico terapeuta di Modena che si è dedicata all’elaborazione e alla sperimentazione di soluzioni alternative al trattamento delle malattie mentali rispetto alla psichiatria tradizionale. Rifiutando l’approccio psichiatrico, la dott.ssa Bernardoni decise di affrontare la sofferenza nella quale erano immerse le persone che le si rivolgevano anche con la creazione di gruppi di aiuto: una pratica poi definita Attività Terapeutica Popolare.

Dopo la sua morte, nel 2008, i suoi amici e collaboratori non vollero disperdere il corposo patrimonio documentario e bibliografico raccolto nel corso di una vita di studio e lavoro e lo conservarono nelle loro case in attesa di una collocazione più adeguata, individuata poi qualche anno fa nel Centro studi movimenti di Parma.

La presentazione di queste carte nella città, dove la gestione e il trattamento dei “matti” ha sempre sollecitato un interesse particolare sia da parte di privati che delle istituzioni (anche grazie a figure come quella di Mario Tommasini), ci permette ancora oggi − a quarant’anni dalla Legge 180 che sancì la chiusura dei manicomi − di aprire squarci di riflessione sul tema della salute mentale e di continuare la discussione su questioni che rimangono determinanti per decifrare la società contemporanea, le relazioni interpersonali e la paura dell’altro.

L’iniziativa, alla quale parteciperanno collaboratori di Antonietta Bernardoni e membri dei gruppi di Attività terapeutica popolare di Modena, Parma e Verona, si svolge in collaborazione con il Comune di Parma e con la Fondazione Matteo Bagnaresi onlus.

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