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Lunedì 08 Settembre 2025


Elio canta e recita Enzo Jannacci

Elio canta e recita Enzo Jannacci

Elio recita e canta Enzo Jannacci! Giovedì 23 marzo all’Auditorium Niccolò Paganini di Parma, grazie a ARCI PARMA e CAOS Organizzazione Spettacoli salirà sul palco Elio, frontman degli “Elio e le Storie Tese”, con “Ci vuole orecchio”. Uno spettacolo un po’ circo un po’ teatro canzone e che racconta le infinite sfaccettature di Enzo Jannacci, il poetastro, come amava definirsi.

Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che verrà rivisitato, reinterpretato e “ricantato” da Elio. Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora: Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra.

Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”. Enzo Jannacci, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente. Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale.

“Roba minima”, diceva Jannacci: barboni, tossici, prostitute coi calzett de seda, ma anche cani coi capelli o telegrafisti dal cuore urgente. Biglietti in prevendita: sono disponibili da lunedì 9 gennaio tramite il circuito www.ticketone.it e presso ARCI Parma (Via Testi, n. 4 – PR).

Presentato da AGIDI - International Music and Arts
Drammaturgia: GIORGIO GALLIONE
Arrangiamenti musicali: PAOLO SILVESTRI
Con: ALBERTO TAFURI pianoforte, MARTINO MALACRIDA batteria, PIETRO MARTINELLI basso e contrabbasso, SOPHIA TOMELLERI sassofono, GIULIO TULLIO trombone
Light designer ALDO MANTOVANI
Scenografie LORENZA GIOBERTI
Costumi ELISABETTA MENZIANI
Regia GIORGIO GALLIONE

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