Buona tavola

Tecnologia e tradizione: la pasta 3D della Barilla è una «BluRhapsody»

Mariacristina Maggi

Nella storica Bottega presentati i nuovi formati: cuori, cubi e stelle da gustare

È l’incontro di diverse forme d’arte come nell’indimenticabile composizione di George Gershwin: ha mosso i primi passi ieri nella storica bottega Barilla, là dove tutto è cominciato, la prima linea al mondo di pasta finger food stampata in 3D del brand «BluRhapsody» del gruppo Barilla, capace di unire tradizione, innovazione e creatività: nonché frutto di dieci anni di studi e la realizzazione di macchinari all’avanguardia creati in azienda.

Dopo la collezione di pasta fresca surgelata dedicata agli chef e al catering (Frozen) del 2019, è stata presentata la nuova pasta secca di varie forme geometriche pensata per l’aperitivo, che cuoce in soli 13 minuti. E appena varchi la soglia della Bottega di via Repubblica 88, avverti subito la magica atmosfera di una passione iniziata nel 1877: la storia di una grande famiglia che ha seguito un sogno e che continua ad accettare nuove sfide: e a vincerle.

Fluttuante come una sinfonia (o il movimento della stampante) la nuova startup è stata raccontata e dimostrata nell’accogliente cucina del retrobottega dallo chef dell’Academia Barilla Stefano Lodi, che ha dato vita con entusiasmo a un suggestivo show cooking tra piccoli cubi, cuori e stelle da gustare in un solo boccone.

«Il bello della pasta in 3D è che puoi sbizzarrirti con la farcitura. È semplicissima da preparare e al tempo stesso di grande effetto scenico nel piatto», ha spiegato lo chef intento a farcire le piccole sculture di crema di parmigiano, burrata, polvere di pomodoro, olio al basilico, nocciole tostate e altri ingredienti naturali: non solo un’esperienza sensoriale per il palato, ma anche una gioia per lo sguardo, giocando con la fantasia.

Equilibrio prefetto del lavoro minuzioso di chi sa fare con maestria la pasta da generazioni, unitamente alla tecnologia della stampa 3D e all’arte di saper immaginare: un nuovo modo di fare la pasta, quindi, senza però cambiare gli ingredienti: semola e acqua, intoccabili.

«E’ un prodotto di nicchia pensato anche per le festività, perfetto come regalo, da pochi giorni in vendita anche in Bottega», ha poi spiegato Giulia Priero, responsabile marketing di «BluRhapsody», che ha sottolineato la varietà delle forme geometriche anche a tema, come l’alberello natalizio.

E per chi avesse dei dubbi nella scelta del formato, niente paura: il divertente test «di che pasta sei fatto» vi aiuterà a fare la scelta più giusta. Nella Bottega i visitatori troveranno la ricca selezione dei vari formati, tra cui anche la scritta auguri: non resta che recarsi là, dove tutto è cominciato, e avventurarsi con meraviglia tra le note della rapsodia in blu targata Barilla: tutta in 3D. Per informazioni: blurhapsody.com.