Gusto
Il Daiquiri Day
La festa continua
Il grande caldo dell’estate amplifica la tentazione di tuffarsi in un cocktail rinfrescante. Il Daiquiri Day è passato da un giorno. Ma nei bar e nei luoghi più chic del bere miscelato delle principali città d’Europa, Milano e Torino in primis per l’Italia, e del mondo, si dedica al Daiquiri una settimana intera. Ad esempio il Grand Hotel Fasano & Villa Principe di Gardone Riviera, in provincia di Brescia, per tutta la settimana, dal 16 al 23 luglio, diventa il palcoscenico di interpretazioni d’autore del rinomato cocktail caraibico a base di rum grazie alla collaborazione tra Rinaldi 1957 (azienda di importazione di spirits) e Diageo (multinazionale inglese attiva nel campo delle bevande alcoliche).Rama Redzepi, preparatissimo e pluripremiato bar manager del succitato hotel cinque stelle lusso, presenta due variazioni sul tema che hanno come protagonista il Ron Santiago de Cuba, che rappresenta la tipica produzione del Sud-Est di Cuba, ossia, della culla del rum leggero.Così racconta Redzepi: ««Il Daiquiri è un cocktail a cui sono molto affezionato, tanto che in menu lo servo in due varianti differenti: la tradizionale in Terrazza e una mia reinterpretazione, l’Unusual Daiquiri, nella Gin Lounge (il salotto della miscelazione dell’hotel). Il Daiquiri è uno dei pochi cocktail che può vantare una storia ultracentenaria. Credo non esista periodo migliore per festeggiarlo di quello estivo, per il suo sapore fresco e agrumato»». Risalirebbe alla fine dell’Ottocento (altri indicano gli inizi del Novecento) la creazione di questa delizia. A Cuba vicino a un villaggio chiamato Daiquiri un ingegnere in visita a una miniera di ferro venne accolto da un collega con una miscela di rum bianco, zucchero bianco di canna e lime rinfrescata da ghiaccio. Alla località venne intitolato questo irresistibile sorso agrumato che oggi si prepara con 0,5 cl di sciroppo di zucchero; 2 cl di succo di lime; 4,5 cl di rum biancoOccorre raffreddare una coppetta cocktail. Mentre la coppetta si fredda, si versano gli ingredienti nello shaker pieno a metà di ghiaccio. Si shakera per bene, si svuota la coppetta e con l’aiuto di uno strainer si versa il cocktail nella coppetta.Una delle variazioni messe a punto da Redzepi, per la fatidica settimana a tutto Daiquiri, si intitola Purple Daiquiri e sfoggia un suggestivo colore viola. Merito dell’infusione fatta con Ron Santiago de Cuba Carta Blanca (un rum bianco che profuma di canna da zucchero appena tagliata e che affina in botti di quercia bianca) cavolo cappuccio viola e scorze di pompelmo rosa, sciroppo al passion fruit e lime fresco. Mentre il suo Unusual Daiquiri è fatto con Rum Clairin Communal, Poire Williams & Cognac, succo di lime fresco e zucchero.