MANGIARE in città

Pizzikotto: sia alta o sia bassa poco cambia: la pizza è buona

Luca Pelagatti

Storicamente le pizzerie sono sempre state affari di famiglia: se ci pensate, infatti, era quasi sempre un nucleo a gestirle, spartendosi i ruoli tra la cucina, il forno e la sala.
Ma da qualche anno, invece, anche in questo settore della ristorazione sono arrivate le catene. E anche se i nostalgici del tempo passato scuoteranno la testa non è per forza vero che sia una evoluzione negativa.
Non lo è, di certo, per questa catena che da anni, ormai, si è insediata in città, proponendo diversi locali. I locali sono simili tra di loro e anche il menu è lo stesso (c'è anche una limitata di piatti dalla cucina).
Come sempre ci concentriamo però sulla pizza prima della quale è possibile però provare quelli che vengono definiti i Morsikotti (uno a 2 euro e 90), ovvero triangoli di pasta della pizza fritti e conditi con, a scelta, con salume e formaggio. All'assaggio risultano piacevoli anche se l'impasto forse un po' dolce. Una nota questa che si ritrova anche nell'impasto delle pizze che si possono avere in tre «formati»: alta, di mezzo e basse. Le prime sono caratterizzate da un cornicione più accentuato che ricorda, almeno alla vista il modello napoletano, anche se poi se ne distacca al morso. Questa pizza infatti risulta meno morbida e umida ma non per questo meno piacevole: l'impasto è leggero, digeribile e ben alveolato, di buon sapore e gustoso fino all'ultimo morso.
Di buona qualità anche le materie prime usate per i condimenti per i quali, lo dichiara il menu, si utilizzano pomodoro e mozzarella da produzioni biologiche (disponibile anche la mozzarella bio senza lattosio con un euro in più).
Gli abbinamenti (numerosi ma non sterminati, come è giusto che sia) poi prevedono le proposte più classiche (Margherita a 6 euro e 50, Quattro stagioni a 9 euro e 50) e qualche combinazione un po' più originale come la Polpo e bufala.
Per il bere si può scegliere tra alcune tipologie di birra alla spina italiana ma ci sono anche alcune proposte in bottiglia di tipo artigianale.
Servizio senza fronzoli con personale giovane e sorridente.

Contatti
Via Calatafimi, 51/a Parma
tel. 0521 940802

Chiusura
Lunedì a pranzo