PIAZZA DELLA PACE

La Soprintendenza frena i bagni pubblici davanti alla Pilotta

I due bagni chimici, uno uomo/donna e uno riservato ai disabili, tornano in piazza della Pace, sotto le finestre della Pilotta. Così ha deciso il Comune, in attesa di poter montare i bagni «autopulenti», pensati come la soluzione definitiva contro quegli incivili che scambiano il prato e i muri della Pilotta per una latrina.

Il «cubo» che ospiterà i nuovi bagni - simile a quelli già posizionati in via Verdi, al Parco Ducale e al parco Ferrari, della Soprintendenza ai beni culturali - non ha però ancora superato l'esame della Soprintendenza ai beni culturali, che deve ancora esprimersi su alcune caratteristiche della struttura. Uno dei punti più delicati - dato che sulla forma del bagno autopulente si può fare molto poco - riguarda la colorazione esterna del «cubo». Ma a ritardare l'installazione ci ha pensato anche tutta la burocrazia legata all'allaccio dei bagni ai sottoservizi: luce, acqua e fognatura.

Per non lasciare la piazza in balia del degrado, il Comune ha dato il via libera al noleggio, per due mesi, di due bagni chimici della ditta Sebach. Il costo del noleggio, Iva inclusa, è di 7.320 euro.

Certo, da un punto di vista estetico questa soluzione non è il massimo, dato che siamo a ridosso di un complesso monumentale. Ed è per questo che l'amministrazione comunale, a novembre, aveva deciso di sostituire i gabbiotti dei wc chimici con dei bagni autopulenti dall'aspetto un po' più ricercato.

Con una determina dirigenziale del 18 novembre, il Comune dava il via libera al noleggio quinquennale di due bagni da posizionare in piazza Garibaldi e contro l'ex palazzo della Provincia, all'angolo tra via Carducci e borgo delle Cucine. Il costo dell'operazione è pari a 257.682,97 euro, Iva inclusa. Nella speranza che gli incivili evitino di fare i bisogni in strada come gli animali. r.c.