IL COMUNE

Costi dell'energia alle stelle? A Solignano si risparmia con la caldaia a cippato

Solignano - Una soluzione per contrastare l’aumento dei costi dell’energia, attuata grazie all’impiego di nuove tecnologie. Si tratta della caldaia a cippato del Comune di Solignano, in funzione da circa un anno, che consente di ottenere un notevole risparmio per le casse comunali, soprattutto dopo l’impennata dei prezzi per l’acquisto dei combustibili fossili.

La caldaia, spiega il sindaco Lorenzo Bonazzi, effettua il teleriscaldamento sia per la sede municipale, sia per strutture di proprietà del Comune. Ad essere collegati alla rete di teleriscaldamento sono, infatti, l’edificio della scuola primaria e secondaria di primo grado, la scuola dell’infanzia del capoluogo, il deposito attrezzi del Comune, la sede della delegazione della Croce verde fornovese, situati nelle adiacenze del palazzo municipale.

Al riscaldamento, attualmente in funzione, sono stati predisposti allacci anche per la caserma dei carabinieri forestali e l’edificio «ex Zucconi», che ospita le sedi di alcune associazioni di volontariato di Solignano. «La realizzazione della caldaia, prosegue Bonazzi, è stata resa possibile grazie a un finanziamento a fondo perduto di circa 400mila euro, concesso dalla Comunità europea con l’intercessione della Regione Emilia-Romagna». Grazie alle nuove tecnologie, la caldaia permette, inoltre, di abbattere significativamente anche le emissioni in atmosfera.

«L’installazione della caldaia a cippato – conclude Lorenzo Bonazzi - ha infatti sostituito quelle di vecchia generazione, meno efficienti dal punto di vista energetico e ambientale, e rientra in un progetto di più ampio respiro, finalizzato all’efficientamento energetico e alla riduzione delle emissioni in atmosfera.

V.Stra.