COMUNE

Antenne per i telefonini in città, arriva il nuovo regolamento

Luca Molinari

Il Comune potrà effettuare una valutazione preventiva sulle nuove antenne per telefonini, se vicine a siti sensibili. Non solo. I monitoraggi sulle emissioni elettromagnetiche in determinati casi saranno continuativi oltre che puntuali. I progetti relativi ai nuovi impianti verranno pubblicati sul sito del Comune oltre che sull'albo pretorio.

Sono solo alcune delle novità contenute nel nuovo regolamento per l'installazione e l'esercizio delle antenne di telefonia mobile, presentato ieri pomeriggio alla commissione consiliare «Lavori pubblici e ambiente» da Tiziana Benassi, assessore alle Politiche di sostenibilità ambientale. «L'aggiornamento del regolamento - ha spiegato - è il frutto di due anni di lavoro da parte degli uffici comunali, che ringrazio. Un primo consiglio informativo, svoltosi alla presenza degli operatori della telefonia e aperto alla cittadinanza, si era svolto nel 2019. A maggio nel 2021 si era invece tenuta una commissione consiliare in cui era stata presentata una prima bozza del regolamento. Ora presentiamo un documento che tiene conto anche delle osservazioni e integrazioni proposte dai consiglieri e dalla cittadinanza».

L'assessore ha quindi precisato che il Comune ha uno spazio decisionale limitato, dato che le norme sulla materia sono di carattere regionale e nazionale. «Questo regolamento rappresenta prima di tutto un aggiornamento normativo - ha specificato Tiziana Benassi -. Ci sembrava corretto lasciare in eredità un documento pienamente operativo per progettisti e cittadini. Abbiamo inoltre inserito una serie di elementi di garanzia, per garantire le massime informazioni possibili ai cittadini e fare in modo che il Comune possa effettuare una valutazione preventiva sugli impianti vicini a siti sensibili, prima che il gestore depositi la relativa istanza».

E' stato poi previsto «che in determinati casi, con risorse comunali - ha aggiunto l'assessore - si possano effettuare monitoraggi continui e non solo puntuali, sulle emissioni di determinati impianti. Abbiamo infine inserito l'obbligo di pubblicare i progetti delle nuovo antenne anche sul sito del Comune e non soltanto sull'albo pretorio».