Bernabè, gol alla Messi

  Il migliore  
Bernabè 8
Due grandi gol, il secondo davvero alla Messi con serpentina e diagonale secco e fulmineo, per di più costruiti caparbiamente da lontano, sfruttando grinta, gamba e tecnica. Un premio meritato per questo ragazzo che ha sofferto e morso il freno per sei mesi senza poter giocare e che è di un'educazione e di una applicazione con pochi eguali. Magari se alzasse un po' la mira sui calci d'angolo... Scherzi a parte non finiremo mai di ringraziare Maresca per questo acquisto a basso costo e alta resa. La sua immediata esplosione ha fatto dimenticare il vuoto lasciato da un regista importante come Schiattarella.

Turk 6,5
Non parate strepitosi, ma uscite coraggiose, non tutte riuscite, certo, ma sempre con grande coraggio. E la testa fasciata per oltre 70'.

Balogh 6
Sta in campo solo 24' minuti ma non ha problemi a far la sua parte in difesa fin quando si deve fermare per un un problema muscolare

Danilo 7,5
Prestazione sontuosa, segna un bel gol, da attaccante vero, subito dopo ne salva un altro e chiude tutti gli spazi con grande intelligenza.

Delprato 6
Sempre diligente, fa le cose in modo semplice e lineare, dando fiducia ai compagni. Un giallo però lo terrà fuori contro il Como.

Rispoli 6,5
Una buona partita fatta di tante discese sulla fascia e di attenzione dietro. Alla fine è stanco e viene sostituito.

Juric 6
Bisogna dire che si integra molto bene con Bernabè, al cui servizio si mette con abnegazione. E poi sta in campo meglio dei primi tempi.

Man 6,5
Un buon primo tempo in cui è concentrato e volitivo sulla fascia, nella ripresa cala fisicamente e va in affanno nel finale.

Vazquez 5,5
La sosta non ha invertito un trend che lo vedeva in calando. Un bel filtrante e poco altro in una gara che poteva invece esaltare le sue qualità.

Tutino 5
Impegno tanto ma qualità poca. Dopo il solito tuffo in area sbaglia troppi tocchi e non salta un uomo. Fuori, giustamente, al 45'.

Pandev 6
Delizioso l'assist per Bernabè, altri buoni tocchi ma anche tante palle perse e scarso dinamismo. Esce comunque applaudito dal pubblico.

► 24' pt Circati 6
Non trema mai ma qualche volta pecca di ingenuità, come quando si ferma a protestare mentre l'avversario gioca o ne stende un altro al limite.

► 1' st Benedyczak 5,5
Bravo e generoso, appena entrato a cucire il gol di Danilo, improvvido nel regalare il rigore che riapre la gara.

► 23' st Simy 5,5
Sarà sfortunato? Entra e la squadra si sgonfia, ha una palla gol clamorosa e scivola davanti al portiere.

► 23' st Brunetta 6
Fresco al posto di un Vazquez stanco non offre molto di più. La squadra con lui s'è un po' piegata su se stessa.

► 39' st Coulibaly sv
Cameo finale a destra al posto di Rispoli, senza modo di mettersi in mostra.

  L'allenatore  
Iachini 7
Per oltre un'ora s'è visto il Parma ideale per questa serie B, poi c'è stata troppa sofferenza sino al 3-1 ma i cambi di Vazquez e Pandev, come quello di Tutino nell'intervallo, erano più che legittimati da quanto visto in campo. Solo che poi nessuno più legava i reparti e ci si è abbassati troppo. Intanto raccoglie copiosi frutti dall'intuizione di Bernabè play-maker. I segnali di crescita da tempo sono molti ed evidenti, purtroppo non monetizzati in termini di punti.

  L'arbitro  
Marini 6,5
Non si sa perché Il Var Sacchi lo richiami a una review che era chiara in diretta: lui va e decide giustamente che non c'è fallo di Turk. Per il resto la direzione è precisa ed efficace, il rigore è netto, però in avvio di ripresa manca un secondo giallo a Palmiero.

  Gli avversari  

Cosenza

Matosevic 6
Vaisanen 6
► 23' st Di Pardo 6
Camporese 5,5
Venturi 5
Situm 6
Carraro 5
► 14' st Liotti 5,5
Palmiero 6
► 39' st Ndoj sv
Vallocchia 5
► 1' st Florenzi 6,5
Caso 5,5
► 14' st Pandolfi 5,5
Laura 5
Larrivey 5,5
All.: Bisoli 5,5